Era fallito nel febbraio del 2022
La Guardia di Finanza oggi ha riferito di avere arrestato un imprenditore edile titolare di una ditta individuale di Cogorno per “sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e bancarotta fraudolenta patrimoniale aggravata”.
Si tratta di Giorgio Ozzeni, che era titolare della “Ponteggi Cogorno”.
Le indagini della GdF di Chiavari hanno evidenziato come l’indagato, dichiarato fallito nel febbraio del 2022 dal Tribunale di Genova, avrebbe sistematicamente distratto beni della ditta individuale.
Secondo gli investigatori, Ozzeni avrebbe anche emesso numerose fatture fittizie per simulare la vendita della maggior parte dei beni, soprattutto ponteggi, alle ditte dei figli, nonché a quelli di un terzo soggetto.
Nei confronti dell’imprenditore, dopo una verifica fiscale, era stato emesso anche un decreto di sequestro preventivo per oltre 601mila euro emesso dal Tribunale di Genova.
La presunta simulata vendita dei beni sarebbe stata finalizzata anche a sottrarsi al pagamento delle imposte dirette ed indirette emerse a seguito della verifica fiscale.
Inoltre, prima e dopo la dichiarazione di fallimento, l’imprenditore avrebbe utilizzato una ditta individuale intestata al figlio, arrestato nell’ottobre 2021 e sarebbero stati distratti i ricavi conseguenti all’attività per oltre un milione.
Nei confronti dell’indagato è in corso di esecuzione il decreto di sequestro preventivo sia del profitto del presunto reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte per oltre 312 mila euro, che dell’intero complesso aziendale che sarebbe stato fittiziamente intestato al figlio.