La generazione attualmente più numerosa è quella dei millennial. I millennial sono figli di coloro che vengono comunemente chiamati boomers, ovvero la generazione che ha vissuto il boom di nascite, in inglese baby boom, tra gli anni quaranta e sessanta.
I più giovani sono parte della generazione nota come Alpha, e quella precedente è la generazione Z, composta da persone nate tra il 1996 e il 2010.
Quest’ultima sembra avere un comportamento diverso dalle generazioni precedenti, soprattutto sul piano commerciale, dove sono in grado di rendere la vita difficile a molti marketers e pubblicitari.
Chi è la Gen Z?
Si tratta di ragazzi nati e cresciuti con dispositivi digitali e smartphone, internet mobile e computer portatili ad alte prestazioni, che amano fare e creare cose sorprendenti.
Gli appartenenti alla generazione Z sanno come funziona il mondo digitale, e grazie a tutte le informazioni presenti su internet possono informarsi praticamente su qualsiasi cosa.
Sin dall’infanzia questa generazione è stata abituata a vedere immagini, video e testi di ogni tipo, a utilizzare i social e nuovi modi di comunicare online.
Il nome, abbastanza semplice, è stato deciso dagli esperti dopo aver valutato Centennials, iGeneration e Digital Natives, proprio perché conoscono bene il mondo digitale.
Una ricerca condotta nel Regno Unito durante il 2020 ha messo in luce come questa generazione abbia un basso tasso di appartenenza ai programmi di fedeltà, molto più basso delle altre generazioni.
Cosa significa?
Che nonostante gli sforzi delle aziende, c’è stato un basso livello di coinvolgimento complessivo da parte della generazione Z verso tutti i grandi marchi.
La Gen Z rappresenta circa il 40% della popolazione che fa regolarmente acquisti, ed è per questo che le imprese cercano nuove strategie per coinvolgere i giovani, soprattutto sui social dove trascorrono molto del loro tempo.
Cosa piace alla generazione Z?
Un particolare che non passa certo inosservato è una maggiore sensibilità verso temi quale l’ecosostenibilità e l’ambiente.
I centennials sono molto ecologici, coscienti e sensibili circa il tema dell’inquinamento anche perché nati e cresciuti in un periodo in cui la sensibilizzazione sul rispetto dell’ambiente è indispensabile.
Di conseguenza, i brand hanno adottato strategie di marketing per raggiungere la Gen Z attraverso pubblicità sempre più dinamica, colorata e social, oltre che l’utilizzo di prodotti promozionali ecologici.
Tuttavia, ottenere la loro fiducia sembra piuttosto difficile, soprattutto sul lungo periodo, quindi i brand devono sempre di più allontanarsi dai classici metodi di approccio e creare campagne di fidelizzazione costruite intorno alla generazione Z e ai vari gruppi e tipologie di pubblico.
La Gen Z chiede risposte nette alle proprie esigenze e ai propri bisogni, e la tua campagna pubblicitaria dovrà fare il massimo per mostrare l’utilità di ciò che vendi.
Un’altra cosa che amano sono le sorprese e ricevere regali, un desiderio da utilizzare per ottenere maggior coinvolgimento da parte loro.
Come pubblicizzare alla Gen Z?
Data la difficoltà nel raggiungere un buon livello di coinvolgimento da parte di questa generazione, ti starai chiedendo: cosa puoi fare?
Se vuoi ottenere fedeltà dai digital natives, dovrai sorprenderli anche nelle piccole cose.
Invece di chiedere loro di iscriversi al tuo programma fedeltà con raccolta a punti, come succedeva un tempo, oltre alle novità e le informazioni sui tuoi nuovi prodotti e servizi, utilizza la frase “unisciti a noi” per fare sentire il desiderio del tuo brand in includere tutti, e offri loro qualcosa di tangibile quando aderiscono.
È molto comune offrire coupon code e altri freebies agli utenti quando abbandonano un carrello online o in cambio della partecipazione a un sondaggio, ma i prodotti promozionali funzionano meglio.
Pubblicità e fedeltà
Per esempio, puoi personalizzare alcuni prodotti ecologici e sostenibili, quindi in linea con uno degli amori più grandi della Gen Z – l’ambiente, e donarli loro insieme ai primi acquisti, alle fiere di settore, inviarli per posta, e distribuirli come premio per contest sui social.
Usa i gadget personalizzati aziendali come mezzo di pubblicità ad alto impatto visivo, e scegli prodotti utili a tutti ogni giorno, in modo che tutti possano sentirsi subito in contatto materiale con la tua realtà imprenditoriale e siano invogliati a visitare il tuo sito o il tuo negozio reale.
I gadget aziendali ecologici e personalizzati, dalle penne in bambù fino agli accessori per smartphone efficienti e le borse riutilizzabili da portare sempre in giro, sono solo alcune idee efficaci per un programma fedeltà destinato alla Gen Z.
Scegli i migliori prodotti promozionali ecologici, inseriscili all’interno di una strategia di marketing ben studiata, e preparati a notare la differenza utilizzando al meglio i canali di comunicazione preferiti da chi è nato tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila.
La Gen Z ha appena iniziato ad amare i regali ricevuti per posta, tanto quanto ama un like su Instagram, ma ricorda che per avere successo con il tuo programma fedeltà è meglio avere un’app aziendale con cui interagire con la Gen Z e fidelizzare quanti più clienti possibile.
Unisciti all’amore per l’ambiente
Cerchi un’altra fantastica idea per raggiungere i centennials e accattivarti la loro fedeltà?
Per ogni acquisto o contratto con la tua azienda, prometti di piantare un albero aderendo a un programma di riforestazione in una parte specifica del mondo.
Scoprirai che esistono numerose realtà non-profit che si impegnano a piantare un albero in cambio di una donazione da parte delle aziende, e questo farà sicuramente risaltare il tuo brand agli occhi di tutti gli appartenenti alla Gen Z.
La Gen Z ha una visione del mondo unica e originale: ottieni la loro fedeltà con campagne di marketing mirate con i gadget promozionali ecologici.