“Il motto di questa stagione è UNITO” ha detto il Direttore Teatro Nazionale di Genova Angelo Pastore, al suo esordio in questo nuovo ruolo. Ieri mattina infatti alla Piccola Corte è stata presentata la prima stagione del Teatro Nazionale di Genova, nato dall’unione del Teatro Stabile di Genova con il Teatro dell’Archivolto.
Citando un personaggio del Teatro Stabile di Torino con cui Pastore non aveva buon feeling il Direttore ha continuato così: ” Incredibile diceva sempre (…) per qualunque cosa, ed ora anch’io non posso che constatare che ha dell’incredibile quello che siamo riusciti ad ottenere oggi. Dopo 3 anni e mezzo, finalmente, il nostro teatro ha il meritato riconoscimento. Il nostro è un esempio virtuoso che dimostra che nella vita bisogna non mollare mai e credere fermamente in quello che si fa e si vuole raggiungere”.
Parole sostenute anche dall’Assessore Cavo:” L’anno scorso eravamo a parlare di questo INSIEME, con un cartellone che unificava le due realtà teatrali ed oggi siamo finalmente qui con un cartellone che porta l’intestazione di Teatro Nazionale di Genova con il forte intento di recuperando così il pubblico di due teatri. Sono orgogliosa di aver portato avanti un percorso difficile, ma bello. Il Teatro Nazionale di Genova ha grade capacità di produzione, basti pensare che un terzo degli spettacoli a cartellone sono di produzione propria”.
Quindi 4 sale – Corte, Duse, Modena e Mercato – distribuite in punti nevralgici della città presentano una proposta teatrale ricchissima: un cartellone di 67 spettacoli con grossi nomi come Franco Branciaroli, Carlo Cecchi, Eros Pagni, Ugo Dighero, Massimo Dapporto, Elisabetta Pozzi, Glauco Mauri, Laura Curino, Luca Barbareschi e Gabriele Lavia che aprirà la stagione con John Gabriel Borkman di Ibsen con la regia di Marco Sciaccaluga. Ma non saranno protagonisti solo i grandi classici perchè si darà grande spazio anche alla nuova drammaturgia, dal teatro civile al comico d’autore, dalla danza alla musica al nouveau cirque – a cui si aggiungono le rassegne di teatro ragazzi rivolte alle famiglie e alle scuole e un fitto programma di attività culturali.
Il Teatro Nazionale di Genova non si fermerà neanche d’estate collaborando al progetto ideato da Pino Petruzzello Liguria delle Arti, un viaggio che unisce teatro e storia dell’arte alla scoperta dei tesori della nostra regione.
La campagna abbonamenti inizia oggi stesso con una promozione attiva sino al 14 luglio.Il programma completo lo si trova sul sito: https://teatronazionalegenova.it/
Francesca Camponero