Niente da fare per lo Spezia nell’incontro della 20^ giornata di Serie B contro il Como che, al Sinigaglia, cala un poker (4-0).
Gli aquilotti iniziano il 2024 e il girone di ritorno della serie B nel peggiore dei modi.
Eppure la squadra di D’Angelo inizia bene, con una conclusione potente di Verde, respinta da Semper. Poi tocca al Como che spadroneggia peri due tempi.
Lo Spezia resta penultimo a 17 punti ed è sempre più in crisi. Senza rinforzi, si fa dura.
In vista dei prossimi impegni, la società ha deciso che la squadra andrà in ritiro.
Il tecnico aquilotto Luca D’Angelo nel post-gara ha dichiarato: “Che la situazione non sia facile questo è evidente, ho però la convinzione che lo Spezia si possa salvare, è ovvio che abbiamo bisogno di qualche giocatore, di qualche faccia nuova, però non è un gruppo da buttare via, perché siamo deboli mentalmente, non nel modo di giocare, anche perché avevamo fatto una prima mezz’ora molto positiva, con tre palle gol nitide.”.
Il tabellino
COMO (3-5-2): Semper (25’st Vigorito); Curto, Odenthal, Barba; Da Cunha (30’st Verdi), Abildgaard, Bellemo (37’st Rispoli), Blanco (25’st Iovine), Sala; Cutrone, Gabrielloni (25’st Chajia). (Arrigoni, Baselli, Cassandro, Cerri, Ioannou, Ronco, Solini). All. Osian Roberts.
SPEZIA (4-3-3): Zoet; Amian, Gelashvili, Nikolaou, Elia (20’st Vignali); Cassata, S.Esposito, Bandinelli (43’st Pietra); Verde (35’st Candelari), P.Esposito, Antonucci (1’st Moro). (Dragowski, Zovko, Bertola, Cipot, Corradini, Cugnata, Krollis,). All. Luca D’Angelo.
Arbitro: Niccolò Baroni (Firenze). Assistenti: Marco Scatragli (Arezzo), Federico Longo (Paola). Quarto ufficiale: Davide Gandino (Alessandria). Var e Avar: Eugenio Abbattista (Molfetta), Giacomo Paganessi (Bergamo).
Ammoniti: Abildgaard, Amian
Recupero: 1′ e 3′.