Approvata la proposta dell’assessora comunale al Commercio e suolo pubblico Franca Giannotta
Il Comune Alassio concede l’utilizzo del belvedere di Santa Croce per piccoli eventi privati e a seguito di apposita deliberazione di giunta, l’amministrazione comunale dà la possibilità ai privati di utilizzare il belvedere di Santa Croce (il quale rientra nei luoghi stabiliti dal Comune di Alassio per la celebrazione dei matrimoni civili) anche per lo svolgimento di piccoli eventi privati, quali iniziative con accompagnamento musicale, banchetti e rinfreschi.
“Fermo restando la priorità – hanno spiegato dal Comune di Alassio – che verrà data ad eventuali richiedenti celebrazioni di matrimoni, questo spazio, insieme ai giardini adiacenti, potrà dunque essere concesso a titolo occasionale, per massimo due giorni allo stesso soggetto nell’arco dell’anno solare.
Per l’utilizzo di tali spazi i richiedenti dovranno rispettare le vigenti disposizioni di sicurezza alimentare e igienico – sanitario se presenti alimenti e bevande, e mantenere lo stato dei luoghi con decoro e pulizia, evitando ogni manomissione degli stessi.
I richiedenti dovranno inoltre manlevare l’Amministrazione Comunale da ogni responsabilità derivante dallo svolgimento dell’evento, per il quale dovranno acquisire i pertinenti permessi e nulla osta, titoli abilitativi all’occupazione di aree pubbliche comunali, nonché ottemperare a quanto previsto dalla normativa in materia di pubblica sicurezza e tutela dall’inquinamento acustico.
Ai sensi del vigente Regolamento Comunale del Canone Patrimoniale di occupazione del suolo pubblico, l’utilizzo del Belvedere di Santa Croce e dei giardini adiacenti per gli utilizzi sopra citati è soggetto al pagamento del canone di suolo pubblico e all’esposizione pubblicitaria e del canone mercatale (CUP).
Va inoltre sottolineato che non saranno ammessi eventi il cui accesso sia subordinato a biglietto di ingresso e/o costituenti “pubblico spettacolo”, iniziative recanti, anche in forma indiretta, propaganda di natura politica, sindacale o religiosa”.
“A seguito delle numerose richieste pervenute – ha dichiarato l’assessora Franca Giannotta – la nostra amministrazione comunale ha deciso di concedere ai privati l’utilizzo del belvedere di Santa Croce e dei giardini adiacenti oltre che per la celebrazione di matrimoni civili anche per piccoli eventi, offrendo così la possibilità a cittadini e turisti di godere al meglio di questo luogo meraviglioso della nostra città”.