“Approvate oggi dalla giunta comunale, su proposta del vicesindaco e assessore al Bilancio Pietro Piciocchi, le modalità e le scadenze di versamento dell’acconto della Tassa sui rifiuti-Tari per il 2021.
Per le attività commerciali e le imprese che, a causa delle limitazioni anti Covid hanno vista limitata o chiusa la propria attività (attività culturali, cinema, teatri, attività di spettacolo itinerante, palestre, campeggi, società sportive, agenzie di viaggi, attività turistico ricettive, ristoranti, trattorie, pizzerie, bar, discoteche, sale da ballo, settore wedding e catering), è sospeso il versamento della tariffa.
Per le utenze domestiche, la scadenza della prima rata dell’acconto Tari (pari all’83% del dovuto) è fissata al 30 maggio, la seconda al 30 giugno e la terza al 30 luglio”.
Lo hanno comunicato stasera i responsabili del Comune di Genova.
“Per i negozi e imprese la scadenza della prima rata è il 15 giugno, la seconda il 15 luglio, la terza il 15 agosto, la quarta il 15 settembre, a esclusione delle attività che, per provvedimenti governativi o locali, siano soggette a sospensione del versamento della Tari a seguito dell’emergenza sanitaria.
Per le queste attività, il termine per il versamento dell’acconto sarà presa successivamente, visto il perdurare della situazione di emergenza pandemica e delle conseguenti limitazioni.
Per gli importi inferiori ai 50 euro, l’acconto Tari 2021 dovrà essere versato in un’unica soluzione entro il 15 maggio per le utenze domestiche il 30 maggio per le utenze non domestiche”.