Il Comune di Recco cerca soggetti del terzo settore per la co-progettazione di azioni in favore di minori e famiglie.
Il sindaco Carlo Gandolfo e l’assessore ai servizi sociali Francesca Aprile informano che è stato pubblicato l’avviso di manifestazione di interesse rivolta agli enti del terzo settore. Si vuole effettuare varie le attività di co-programmazione e co-progettazione per l’attuazione di azioni concrete a favore di minori e famiglie.
Quali sono e come saranno organizzati questi progetti di aiuto? Chiediamo al sindaco Gandolfo e l’assessore Aprile.
«Pensando ai più piccoli e al loro futuro, il progetto ha la finalità di delineare una visione condivisa dell’area di intervento di accompagnamento della genitorialità. Tutto questo identificando gli obiettivi trasversali e le azioni che permettono di raggiungere tali obiettivi».
Come sarà questo nuovo modo di aiutare minori e famiglie?
«Con la pubblicazione di questo avviso avviamo per la prima volta la formula della co-programmazione e della co-progettazione. Sarà un nuovo modo di intendere la relazione fra amministrazione pubblica e soggetti del privato sociale per rispondere ai bisogni di bambini e famiglie. Ci riuniremo intorno a un tavolo per elaborare in maniera condivisa un documento di sintesi circa gli interventi da realizzare». Commentano il sindaco Gandolfo e l’assessore Aprile.
Per candidarsi gli enti del terzo settore dovranno operare da almeno tre anni sul territorio del Comune di Recco. La manifestazione di interesse dovrà essere effettuata attraverso il modulo scaricabile dalla home page del sito del Comune di Recco, da inviare entro le ore 12 del 12 novembre 2021 all’indirizzo email: protocollo@comune.recco.ge.it. L ‘Amministrazione Comunale e gli uffici comunali, hanno fissato i primi due incontri tra i soggetti ammessi il 18 novembre, ore 14,30 e il 2 dicembre, ore 14,30, sempre presso la Sala Polivalente. ABov