Il Comune di Recco offre contributi a sostegno della pratica sportiva. Le domande devono essere presentate entro il 30 novembre 2021.
La concessione di contributi a sostegno della pratica sportiva, da parte dell’Amministrazione comunale è disponibile sul sito del Comune di Recco. Tutte le attività mirate alla sport organizzate e gestite dalle società sportive sono da svolgersi presso l’Istituto comprensivo cittadino. L’Amministrazione ha stanziato circa 5mila euro a sostegno di progetti sportivi per l’anno 2022.
Possono presentare la domanda le associazioni sportive dilettantistiche o con personalità giuridica di diritto privato; società sportive dilettantistiche senza scopo di lucro. Federazioni sportive riconosciute dal Coni, enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni e associazioni onlus. Le domande dovranno essere inviate via pec a protocollo@pec.comune.recco.ge.it entro le ore 12 del prossimo 30 novembre.
La richiesta di finanziamento dovrà riguardare proposte progettuali da realizzare tra il gennaio e giugno 2022. La richiesta deve avere alcuni requisiti essenziali; tra cui l’individuazione dell’area dove si intendono realizzare le attività tra le strutture scolastiche a disposizione. Per esempio: palestra e palestrina dell’ I.C. Avegno, Camogli, Recco, Uscio, in Via Massone e campetto scolastico prospiciente Via Milite Ignoto. L’indicazione degli elementi per motivare i ragazzi alla partecipazione alle attività sportive. La durata minima di un’ora a settimana.
Il sindaco Carlo Gandolfo e il consigliere delegato allo sport Luigi Massone definiscono i fine dell’attività sportiva.
«Consideriamo lo sport un aspetto importante della vita sociale per il suo alto valore formativo. Vi stiamo dedicando attenzione e risorse alle associazioni e alle società sportive. Abbiamo sempre riconosciuto un ruolo fondamentale nel percorso a cui stiamo lavorando».
Davide Manerba, assessore alla pubblica istruzione, spiega l’ottica dei contributi per favorire l’attivita sportiva.
«Il bando in questione va proprio in questa direzione. Cioè nell’ottica di valorizzazione dell’attività sportiva come strumento di crescita. Vogliamo permettere ai ragazzi di avvicinarsi a uno sport e di crescere nei valori del rispetto delle regole e del prossimo». ABov