La comunità Ma.ris. di Isola del Cantone è aperta dal 1995 ed opera nell’ambito delle dipendenze patologiche: si occupa infatti del recupero di persone tossicodipendenti, alcool dipendenti e giocatori d’azzardo.
La comunità si caratterizza per la capacità di progettare percorsi individualizzati per ogni paziente con lo scopo di reinserire le persone una volta recuperate tramite il settore “B” della cooperativa, ovvero il settore che avvoglie soggetti cosiddetti “svantaggiati”. Ad ad oggi conta ben centoventisette persone in trattamento nella compagine sociale ed attive in organico come soci lavoratori. Questa quota rappresenta circa il 30% circa del personale impiegato.
La mostra “Comuni-care” nasce dal lavoro congiunto degli utenti della comunità con la dott.ssa Debora Rossi, che insieme hanno fotografato vari punti della città e della provincia. Le fotografie rappresentano i quattro elementi fondamentali ovvero terra, aria, fuoco e acqua ai quali è stato affiancato quello umano. Tra tutte le foto scattate durante il progetto, ne sono state selezionate cinquanta in totale, dieci per ogni elemento.
La mostra fotografica si terrà presso la Sala del Consiglio del Municipio della Bassa Valbisagno in piazza Manzoni 3 a Genova, ed è patrocinata dal Comune di Genova e dal Municipio stesso: sarà visitabile dall’11 al 15 giugno con orario dalle 9.00 alle 16.00. Inaugurazione il giorno 11 giugno alle ore 11.30. Ingresso libero e gratuito.
“Quello che si cerca di promuovere con questa mostra è il tentativo duplice, da un lato di riabituare le persone ad osservare ciò che normalmente passa inosservato, scontato, e che con un po’ più di attenzione può rivelare tutta la sua bellezza”, spiegano Matteo Gladioro e Stefania Tamagno, “dall’altra parte quello di presentare gli utenti con una veste diversa, in questo caso come artisti, rispetto all’identità svalutante di dipendenti”. Quindi una bella occasione per uscire dai pegiudizi e dagli stereotipi e scoprire un lato del tutto differente dell’arte e dell’immagine. (Foto Coop. Ma.ris.).
Roberto Polleri