Con gli studenti contro la violenza sulle donne. Questa mattina “Wall of Dolls and Students ha riunito oltre 800 giovani.
Con gli studenti contro la violenza sulle donne e verso una cultura di rispetto.
Si è svolto questa mattina l’evento “Wall of Dolls and Students” a Genova Prà che ha riunito più di 800 studenti al campo sportivo della Praese.
Un appuntamento tra dibattiti e musica per sensibilizzare gli uomini e le donne di domani ad una società di non violenza.
Ancora una volta la ONLUS Wall of Dolls porta in campo giovani, volontari, artisti, uomini e donne. Tutti uniti per gridare insieme un messaggio comune.
La violenza sulla donna non è amore, va combattuta ed eliminata.
E la stessa Jo Squillo, madrina e fondatrice di Wall of Dolls a livello nazionale, afferma:
“Dobbiamo interrompere questo filo di violenza. C’è un’urgenza, la realtà lo grida e abbiamo bisogno di bloccare questo filo.
E’ importante lavorare sui giovani per fagli capire che la cultura della non violenza, del rispetto, dell’amore vero debba prevalere.”
Barbara Bavastro, coordinatrice di Wall of Dolls in Liguria, dichiara:
L’arte e la musica sono il linguaggio universale per veicolare il messaggio di non violenza a tutti, soprattutto alle nuove generazioni.
Se vogliamo attivare un cambio culturale dobbiamo iniziare proprio dai giovani.”
Luca Goggi, dirigente Istitituto Comprensivo Prà e Istituto Odero, commenta:
“Io ritengo che la scuola debba avere un ruolo fondamentale nell’educazione al rispetto.
Dobbiamo iniziare a lanciare dei semi che poi verranno innaffiati quotidianamente anche con il lavoro dei docenti in collaborazione con Wall of Dolls. Se non lo facciamo noi come scuola sarebbe come fallire.”
Un messaggio positivo, circondato da sorrisi, perché così dovrebbe essere la società in cui introduciamo i nostri figli, i nostri giovani.
Con la presentazione di Fabiana Parlato il palco ha visto susseguirsi dibattiti, divertimento e soprattutto musica.
Si sono esibiti infatti, sostenendo il progetto Wall of Dolls:
Whiteshark, Soloalex, Gianni Rotella e ovviamente la preziosa e carismatica madrina JO SQUILLO che ha inaugurato e trascinato i ragazzi per l’intero appuntamento, soffermandosi anche a parlare con loro.
Vicini al progetto anche alcuni sponsor che hanno dato il loro contributo per questa giornata: Associazione Panificatori di Genova e Provincia, Grondona, Coop.
In chiusura infatti focaccia, canestrelli e acqua per tutti!
Di seguito la mia intervista a Jo Squillo, Barbara Bavastro e Luca Goggi:
Giorgia Cadenasso