SAVONA. 13 OTT. Sarà “La modista raggiratrice” di Giovanni Paisiello, mai rappresentata fino ad ora in Liguria, ad aprire la Stagione autunnale dell’Opera Giocosa di Savona al Teatro Chiabrera. Mercoledi sera, alle ore 20, si inizierà con la prova generale aperta al pubblico dell’ Opera Buffa di Paisiello. Si tratta di una scelta innovativa che vuole offrire l’ opportunità, a prezzi ridottissimi (solo 5 euro l’ ingresso, ridotto a 2 per gli studenti) di avvicinare alla lirica il più grande numero possibile di persone e di appassionati di musica.
Con la direzione d’orchestra di Giovanni Di Stefano e la regia di Jacopo Marchisio, ci saranno l’Orchestra ed i Solisti del Conservatorio “Puccini” di La Spezia.
Gli interpreti internazionali che saliranno sul palco sono: Oksana Maltseva (Madama Perlina), Liu Shicao (Gianferrante), Emil Abdullaiev (Don Gavino), Emut Gurbuz Seydialiogu (Don Mitridate), Ozce Durmaz (Chiarina), Wang Yuxixi (Ninetta) e Xuan Yin (Ceccetto). Si tratta di una nuova produzione dell’Opera Giocosa che il giorno successivo, giovedì 18 ottobre, verrà proposta al pubblico delle scuole. Anche questa è una scelta strategica volta ad avvicinare i giovani alla musica colta.
“La modista raggiratrice”, Dramma Giocoso per musica (rappresentato a Napoli per la prima volta nel 1787 al Teatro dei Fiorentini) è la storia di Madama Perlina, una modista (nel testo originale napoletano è definita“scuffiara”) vanamente innamorata del vicino di casa, Don Gavino, che vive tenendo lezioni di latino. Se Don Gavino ignora questo amore, Gianferrante e Don Mitridate si contendono invece le attenzioni di Perlina, anche se sono promessi sposi delle sue due aiutanti. Lieto fine assicurato, dopo avere superato equivoci, errori, minacce di duello e gelosie incrociate.
“La partitura di Paisiello- ci spiega il noto critico Angelo Foletto-col suo ininterrotto accumulo di materiali, si ritaglia una collocazione solitaria. Scritta nello stesso anno del “Don Giovanni” mozartiano, ovvero contemporaneamente al capolavoro che avrebbe radicalmente compromesso la suddivisione per genere (serio e buffo) dell’ opera italiana, La Modista raggiratrice rappresenta uno stadio diverso dell’ identico processo musicale e drammaturgico: meno rivoluzionario, quietamente evolutivo piuttosto che genialmente dirompente, caratterizzato però da un’ intraprendenza teatrale e vena melodica che incantano anche al primo ascolto moderno. L’ opera comica non è più soltanto caricatura, sfilata di vivaci arie senza “da capo” e scenette: punta più in alto, creando esiti gustosi per mezzo del coinvolgimento di orchestra e intreccio delle voci”.
Insomma si tratta di un vero capolavoro che aprirà la trilogia proposta dalla Giocosa nella stagione autunnale 2018 e che vedrà poi rappresentate anche “Il Barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini ed “Histoire du soldat” di Igor Stravinsky.
“Si tratta- ci spiega Adalberto Guzzinati, giornalista e critico musicale- di un intrigante ed interessante cartellone, che propone coraggiosi ed inconsueti abbinamenti. Vengono proposte infatti tre bellissime opere di Paisiello, Rossini e Stravinsky, assai rare, a dimostrazione che la benemerita savonese “Giocosa” non dimentica mai le sue origini e la sua storia: la sua nascita la voleva appunto creata appositamente per portare al grande pubblico in particolare quei titoli dimenticati, buffi, rari o speciali”.
La Stagione dell’Opera Giocosa, diretta da Giovanni Di Stefano, si è potuta concretizzare grazie al contributo del MiBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) e della Regione Liguria (Assessorato alla Comunicazione, Formazione, Politiche giovanili e culturali), il sostegno di Fondazione De Mari, Unione Industriali di Savona, Camera di Commercio Riviere di Liguria, con la sponsorizzazione di Coop Liguria, Costa Crociere e Banco di Sardegna. La biglietteria del Chiabrera è aperta tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 e 30. E’ possibile anche acquistare il ticket web sul sito www.operagiocosa.it
CLAUDIO ALMANZI