Ieri sera a Villa Bombrini a Cornigliano si è svolta la serata conclusiva del Digital Fiction Festival dedicata all’Onda d’Oro.
Dopo la proiezione dello spot promozionale del progetto Terragir – Regione Liguria, si è svolta la Sfilata di Moda, a cura di Confartigianato.
Dopo i saluti da parte di Cristina Bolla, Presidente di Genova Liguria Film Commission e Presidente del Digital Fiction Festival è stato proiettato il videosaluto di Walter Iuzzolino, Direttore Artistico del Digital Fiction Festival.
La sera prima dell’inaugurazione del nuovo ponte San Giorgio, Roby Facchinetti ha dedicato alla città di Genova, il brano “Rinascerò, rinascerai”, scritta per l’emergenza Coronavirus, diventato un inno alla rinascita di successo internazionale.
Ha ricevuto il premio compositore per la musica italiana da parte di Ilaria Cavo, Assessore alla cultura della regione Liguria.
Altri premi Onda d’Oro a Bruno Altissimo il noto produttore dei film di Fantozzi e amico di Villaggio oltre a Enzo De Camillis, regista e scenografo dei film di Fantozzi premiati dal consigliere regionale Franco Senarega.
L’Onda d’Oro è stata assegnata per la migliore regia, per la promozione del territorio e le musica a Maria Sole Tognazzi,regista di Petra.
Liguria Terra da Fiction. Proiettati i trailer Petra e Masantonio-
Arianna De Chiara di Cattleya premiate da Stefano Mai Assessore Regionale all’agricoltura e Davide Zurolo e Florinda Martucciello, casting direction di Masantonio – sezione scomparsi e Giulia Bernardini di Cattleya premiati da l’Assessore al marketing territoriale Laura Gaggero.
Altro premio all’attore-docente Pietro Sarubbi consegnato da Luca Costi,segretario regionale confartigianato liguria.
Hanno condotto la serata Silvia Paonessa e Gilberto Volpara
Un ringraziamento speciale va al direttivo di genova liguria film commission e alle aziende di Confartigianato che hanno realizzato i premi che sono stati consegnati.(Legnosystem,P.articelle,Scuola di ceramica dell’Associazione Ceramisti di Albissola,Il tondo,Laboratorio del rame 1860,GG Arte Ceramica Pegli,Gismondi Atelier,Ceramiche il Tornesino,Ogigioielli Contemporary jewels,Bottega artigiana del vetro,F.O.A.N.,Gaggioli,Fabbrica d’arte di Monterosso,Graci (make up & hair),Atelier Maria Pia Grasso,Atelier Alice Maviglia,Filigranart.
l tema delle serie tv come strumento del marketing territoriale si fa sempre più interessante e durante la presentazione delle due serie girate a Genova si può notare come la città e la Liguria siano centrali nella trama.
Fiction girate a Genova:
Petra è il nuovo progetto Sky Original prodotto da Cattleya – parte di ITV Studios – in associazione con Bartlebyfilm, che debutterà a settembre in esclusiva su Sky Cinema. Quattro storie gialle al femminile ispirate alla detective di Barcellona più famosa al mondo, il personaggio creato dalla penna di Alicia Giménez-Bartlett e apparso per la prima volta in Spagna nel romanzo “Riti di morte” (1996), pubblicato in Italia nel 2002 da Sellerio, editore di tutti i suoi romanzi, che hanno ottenuto uno straordinario successo nel nostro paese, vendendo oltre un milione e mezzo di copie.
La protagonista è Paola Cortellesi che presta il volto a Petra Delicato, un’ispettrice della mobile di Genova, che dall’archivio si ritrova catapultata in prima linea a risolvere dei casi di omicidio e di violenza, assieme al viceispettore Antonio Monte – interpretato da Andrea Pennacchi – poliziotto vecchio stampo prossimo alla pensione, ricco di saggezza umana e di grandi intuizioni. Due matrimoni falliti alle spalle, libera da legami sentimentali, fuori dagli schemi e alla continua ricerca del suo posto nel mondo, Petra, grazie al nuovo incarico che la porterà ad affrontare nuove sfide, saprà rimettersi in gioco non solo professionalmente. La sua franchezza, i suoi modi diretti e spesso sbrigativi, la sua ironia pungente e sagace caratterizzeranno anche il rapporto con il collega Monte con il quale, nonostante le numerose differenze caratteriali, costruirà una solida affinità professionale oltre che una sincera amicizia.
La serie è scritta da Giulia Calenda, Furio Andreotti e Ilaria Macchia. Una sceneggiatura è firmata anche da Enrico Audenino.
Masantonio – sezione scomparsi. Il nuovo procedural targato Mediaset è la storia di Elio Masantonio (Alessandro Preziosi), un investigatore dal passato misterioso e dall’altrettanto misteriosa qualifica, che viene messo dal Prefetto di Genova Attilio De Prà (Bebo Storti) alla guida di una piccola task force per risolvere i casi di persone scomparse. Masantonio, infatti, pur essendo un lupo solitario, cinico e scontroso, possiede uno straordinario talento: la capacità di entrare nelle vite degli scomparsi fino a farle aderire alla propria, riuscendo così a ricostruire le loro identità e le loro storie, al fine di avere maggiori possibilità di ritrovarli. Ad affiancarlo nelle sue indagini, Masantonio avrà Sandro Riva (Davide Iacopini), un giovane e volenteroso poliziotto, che all’inizio faticherà non poco a relazionarsi con lui e i suoi metodi per niente ortodossi, ma che molto presto si rivelerà essere il partner perfetto.
Caso dopo caso, vita dopo vita, scomparso dopo scomparso, Masantonio finirà per dover fare i conti con se stesso e ciò lo obbligherà a riannodare i fili di un passato con cui deve ancora chiudere diversi conti. Tra i quali c’è quello con Valeria (Claudia Pandolfi), vicina di casa, custode di un’antica amicizia, testimone di ciò che Masantonio nasconde agli altri, con la quale c’è ancora qualcosa di irrisolto.
Creata da Valerio Cilio e Gianluca Leoncini, la serie,prodotta da Cattleya – parte di ITV Studios – è un procedural in 10 episodi per 5 prime serate ed è diretta da Fabio Mollo ed Enrico Rosati.
Nel cast Davide Iacopini, Bebo Storti e Claudia Pandolfi, a cui si aggiungono Daniela Camera, Virginia Campolucci e Andrea Di Casa.