Sulla Gazzetta Ufficiale, concorsi ed esami, del 23.04.2021 sono pubblicati i seguenti cinque concorsi per commissari tecnici della Polizia di Stato per i quali sono state create le relative pagine nei concorsi in atto:
- n. 24 posti di commissario tecnico fisico della Polizia di Stato
- n. 13 posti di commissario tecnico ingegnere della Polizia di Stato
- n. 12 posti di commissario tecnico biologo della Polizia di Stato
- n. 9 posti di commissario tecnico psicologo della Polizia di Stato
- n. 6 posti di commissario tecnico chimico della Polizia di Stato
Le domande di partecipazione potranno essere presentate fino alle ore 23.59 del 24 maggio 2021.
Il candidato dovrà inoltre essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui personalmente intestata, ovvero di posta elettronica istituzionale (corporate) per i candidati appartenenti alla Polizia di Stato, dove riceverà le comunicazioni relative al concorso.
Alcune informazioni
I vincitori sono nominati commissari tecnici e avviati alla frequenza del corso di formazione iniziale teorico-pratico della durata di un anno presso la Scuola Superiore di Polizia, finalizzato anche al conseguimento del master universitario di secondo livello.
I commissari tecnici che hanno superato l’esame finale del corso di formazione iniziale e che sono stati dichiarati idonei al servizio di polizia, prestano giuramento ed accedono, con la qualifica di commissario capo tecnico e secondo l’ordine della graduatoria di fine corso, al periodo di tirocinio operativo della durata di due anni, finalizzato anche all’esercizio delle funzioni di ufficiale di pubblica sicurezza e di ufficiale di polizia giudiziaria, limitatamente alle funzioni esercitate, nell’ambito dei posti di funzione loro dedicati.
Il giudizio di idoneità al servizio di polizia è espresso dal direttore della Scuola Superiore di Polizia.
Al termine del periodo di tirocinio, la conferma nella qualifica di Commissario capo tecnico è effettuata previa verifica finale del dirigente dell’ufficio. Gli stessi sono assegnati ai servizi d’istituto anche in relazione alla scelta manifestata dagli interessati secondo l’ordine della graduatoria di fine corso, nell’àmbito delle province indicate dall’Amministrazione ad esclusione della provincia di residenza e di provenienza risultanti alla data di emanazione del bando, ferma restando la permanenza nella sede di prima assegnazione per un periodo, di norma, non inferiore a due anni.
Maggiori informazioni su: https://www.poliziadistato.it/articolo/1129