Un tavolo di confronto per comporre le esigenze finanziarie del piano di salvataggio di Banca Carige, quelle dei dipendenti e dei territori, in particolare per quanto riguarda le aree interne coinvolte dalla possibile chiusura degli sportelli in Liguria.
Si e’ trasformata in un ordine del giorno, firmato da tutti i gruppi consiliari e approvato oggi all’unanimita‘, la mozione inizialmente presentata dal capogruppo Angelo Vaccarezza (Forza Italia) per scongiurare l’addio dell’istituto di credito a Urbe in provincia di Savona.
Il piano di salvataggio della banca, che ha avuto il via libera dei soci con l’aumento di capitale da 700 milioni, prevede la chiusura di 45 filiali in Italia, di cui 19 in Liguria.
“Qualunque sia la strada che il nuovo azionista intendera’ intraprendere – ha commentato il governatore ligure Giovanni Toti – e’ necessario che Carige mantenga testa, cuore, polmoni e attivita’ come banca del territorio ligure. Il tema della ristrutturazione va affrontato con una visione d’insieme e non per singoli pezzettini, altrimenti si rischia di fare figli e figliastri”.