Emergenza coronavirus. La presidenza del Consiglio ieri sera ha aggiornato le “Faq” sul suo sito online.
Domande frequenti decreto su emergenza coronavirus – governo.it
Si tratta delle risposte alle domande più frequenti, che fungono da linee guida sull’applicazione delle misure adottate dal governo per fronteggiare la pandemia da Covid-19.
Palazzo Chigi ha confermato che al momento si può uscire, oltre che per andare al lavoro, per buttare la spazzatura o andare a fare la spesa.
Ci si può anche recare nelle attività commerciali che possono continuare a rimanere aperte al pubblico.
Ci si può spostare in bicicletta per andare al lavoro e per sport, mantenendo sempre le distanze di sicurezza.
E’ possibile fare attività motoria all’aperto, anche nei parchi pubblici a patto che non in gruppo e che si rispetti la distanza interpersonale di un metro.
Si può portare a spasso il cane evitando assembramenti o portare il proprio animale domestico dal veterinario, ma non per visite di routine.
Si possono andare a trovare i figli, per le coppie separate, o i propri genitori non autosufficienti.
Le merci possono continuare a circolare senza limitazioni.
Gli uffici pubblici restano aperti: l’assenza di disinfettanti per le mani non ne giustifica la chiusura. Ai dipendenti pubblici malati di coronavirus non vengono decurtati i giorni di malattia.
Possono essere decise limitazioni del trasporto pubblico locale.
Sono vietate le assemblee di condominio e le assemblee delle associazioni, a meno che non si svolgano a distanza.
Nessuna limitazione per agricoltura e pesca.
Quanto al turismo, gli italiani e gli stranieri che sono in vacanza devono limitare gli spostamenti a quelli necessari a tornare a casa.
I bar e ristoranti degli alberghi possono servire solo i loro clienti. Agli albergatori non compete verificare la sussistenza dei presupposti che consentono lo spostamento delle persone fisiche.