Sei milioni e 400mila euro destinati da Regione Liguria al Comune di Genova per interventi di manutenzione ed efficientamento degli alloggi di edilizia residenziale pubblica del capoluogo.
Si tratta del contributo straordinario di solidarietà da parte delle altre Regioni italiane per sopperire ai disagi legati al tragico crollo del Ponte Morandi.
In sede di riparto dei fondi a disposizione a livello nazionale, le Regioni hanno infatti deciso di destinare il 2% dei loro finanziamenti a Genova.
“È la prima tranche dei 18 milioni di euro stanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che arriveranno in Liguria nei prossimi anni – hanno spiegato oggi il governatore ligure Giovanni Toti e l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola – gli interventi finanziati non riguardano nuove costruzioni ma il recupero e l’ammodernamento dell’esistente.
Si procede secondo le linee di indirizzo che abbiamo scelto e perseguito fin dall’inizio del nostro mandato: recupero, rigenerazione urbana, miglioramento qualitativo degli alloggi popolari, e in generale del patrimonio edilizio della Liguria. Una strategia che delinea un ampio progetto di riqualificazione delle città e dei borghi della nostra Regione.
Ovviamente, la tragedia del 14 agosto ha messo di fronte a tutti la necessità di dare alloggi di qualità in tempi brevi a tutti gli sfollati. Un impegno che Regione e Comune hanno portato a termine a tempo di record. Con questo stanziamento, interveniamo sulla qualità degli edifici, un aspetto determinante per migliorare la vita delle persone, a partire da chi vive situazioni di difficoltà economica”.
Gli interventi già in fase di realizzazione riguardano 280 alloggi nelle zone di Rivarolo e Bolzaneto per un totale di 3,5 milioni di euro di spesa; per il 2019 sono previsti ulteriori interventi per circa 2,9 milioni, ancora da definire.
Oltre a questi, la Giunta regionale ha stanziato 2milioni e 129mila euro per interventi di riqualificazione e miglioramento degli alloggi nelle altre province: i fondi sono stati assegnati ad ARTE La Spezia (1 milione e 86 mila euro), al Comune della Spezia (726 mila euro), al Comune di Sarzana (257mila euro) e ad ARTE Savona (59mila euro).