Controlli interforze. La sera di venerdì 3 luglio e le prime ore della notte successiva, personale della Divisione Polizia Amministrativa della Questura spezzina, unitamente a militari dell’Arma Carabinieri e della Guardia di Finanza, nonché a personale della Polizia Municipale e dell’ASL, ha effettuato una serie di controlli ad attività commerciali e circoli privati nel comune della Spezia.
Gli operatori, coordinati dal Commissario della P.A.S., hanno controllato 6 esercizi commerciali e 3 circoli privati.
In particolare è stato sanzionato il titolare di una Macelleria di via Torino per mancata predisposizione di procedure per l’igiene e la sicurezza alimentare, a carico del quale veniva elevata la sanzione di euro 2.000, con conseguente sospensione dell’attività, in attesa del ripristino di tutte le anomalie riscontrate nel corso dell’ispezione.
In viale Fieschi, gli agenti hanno accertato che il titolare del chiosco di frutta aveva collocato alcuni bagni chimici in prossimità dell’attività senza le previste autorizzazioni, per cui veniva sanzionato amministrativamente per occupazione abusiva di suolo pubblico.
I controlli ai circoli privati ubicati nel quartiere Umbertino e svolti in tarda serata hanno invece rilevato il rispetto della normativa vigente sia in ordine alla registrazione dei soci frequentatori sia in ordine alla disciplina anticontagio.
In regola anche i minimarket controllati in Via del Prione, Via Genova, Piazza Saint Bon, C.so Cavour ed in via San Martino, ove non venivano riscontrate irregolarità amministrative, constatando altresì il rispetto dell’Ordinanza Sindacale e la conseguente cessazione dell’attività alle ore 21.00.
Per ultimi, venivano monitorati numerosi bar soprattutto per verificare che non vi fosse somministrazione di alcoolici a minori. Rilevata un’elevata presenza di avventori e constatato anche in questo caso il rispetto dell’Ordinanza Sindacale e la cessazione delle attività alle ore 01.00.
Nel corso del servizio venivano identificate 48 persone delle quali 32 straniere e 2 minori.