Senza sosta l’attività della Polizia di Stato per far rispettare la normativa anti Covid a Genova.
I poliziotti dei commissariati sezionali, di quelli distaccati, della Polizia Amministrativa e Sociale, del Reparto Prevenzione Crimine Liguria e della Questura si sono dedicati al controllo di ristoranti, bar e centri commerciali, riscontrando la quasi totale aderenza alla legge.
Infatti nei 60 esercizi controllati, solo in un ristorante della Foce gli agenti del Commissariato Foce-Sturla hanno sanzionato due persone per l’inosservanza delle norme, in particolare si tratta di un dipendente trovato senza Green pass e del suo datore di lavoro che non ha messo in atto i dovuti controlli.
Gli agenti della Polizia Amministrativa e Sociale ha verificato il regolare possesso delle certificazioni verdi dei dipendenti di tutte le attività di un centro commerciale di Bolzaneto senza riscontrare anomalie.
Inoltre, hanno anche controllato il centro termale del Ponente genovese dove un cittadino aveva lamentato la mancanza di attenzione nella verifica dei Green pass, constatando che invece i dipendenti effettuavano i previsti controlli, compresa la rilevazione della temperatura.
Nel contempo, i responsabili della questura e di tutti i commissariati cittadini hanno messo in campo i propri uomini per cooperare con i verificatori Amt durante i controlli alle fermate autobus e sulla Metro. Degli innumerevoli passeggeri controllati, 12 sono stati sanzionati poiché sprovvisti di Green pass.
Nel Centro storico genovese gli agenti del commissariato Centro hanno denunciato per detenzione di sostanza stupefacente un italiano di 18 anni trovato in possesso di 21 grammi di cannabis e, durante l’attività di controllo, hanno anche sanzionato due avventori trovati senza Green pass all’interno di un esercizio commerciale e il titolare che aveva omesso di fare i controlli.