Sui bus a Genova tre sanzionati. Denunciati due camerunensi
Anche lo scorso fine settimana la Polizia di Stato di Genova ha attuato numerosi controlli finalizzati alla verifica del rispetto delle attuali normative anti Covid.
Gli agentui del Commissariato Cornigliano, Polizia Amministrativa e Sociale, insieme ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine e ad alcune pattuglie della Questura, si sono dedicati al controllo di ristoranti, bar e dei mercatini di Natale dislocati nella città, riscontrando totale aderenza alla normativa green pass in tutti gli avventori dei mercatini e nei 29 esercizi commerciali controllati, ad eccezione di un ristorante a Chiavari, dove ad essere sprovvisto di Green pass era l’esercente stesso.
Nel contempo, la Questura e tutti i Commissariati, da Levante a Ponente, hanno messo in campo i propri agenti per cooperare con i verificatori Amt durante i controlli alle fermate autobus e sulla metro.
Dei quasi 1200 passeggeri controllati, tre sono stati sanzionati poiché sprovvisti di green pass, dato che non si erano mai sottoposti ad alcuna vaccinazione.
Un 30enne del Camerun, che sceso dal 18 ha cercato di passare inosservato in mezzo ai pendolari, oltre ad essere privo di certificazione verde aveva a suo carico un rintraccio poiché nel 2019 si era reso responsabile di lesioni personali ai danni di un connazionale.
Un 24enne, sempre del Camerun, è salito a bordo del bus linea 7 senza la mascherina e all’arrivo degli agenti dell’U.P.G. si è rifiutato sia di indossare il dispositivo di protezione sia di scendere dal mezzo pubblico.
Alla richiesta di fornire le generalità si è scagliato contro un agente, spintonandolo. Il giovane è stato denunciato per rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale e resistenza a Pubblico Ufficiale, oltreché sanzionato per ubriachezza e mancato rispetto delle norme anti Covid.