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Convegno a Genova sulle truffe: come riconoscerle e cosa fare

Truffa ad anziana: rubata anche la fede nuziale. Fermati sull’A23
Anziana in casa (foto di repertorio)

Iniziativa benefica organizzata dall’Associazione Culturale Scuola di Formazione Professionale della Spezia e patrocinata dal Comune di Genova

In occasione del crescente numero di truffe che colpiscono sia anziani che giovani, l’Associazione Culturale Scuola di Formazione Professionale della Spezia ha organizzato il 20° convegno teorico-operativo. L’evento si terrà mercoledì 23 ottobre dalle ore 18 alle 20 presso la Sala Multimediale del Matitone in via di Francia a Genova.

La conferenza, patrocinata dal Comune di Genova, sarà aperta a tutti i cittadini e avrà uno scopo benefico. Durante l’evento sarà organizzata una raccolta fondi il cui intero ricavato sarà devoluto alla famiglia della piccola Anita, una bambina genovese di 4 anni affetta da una grave forma di leucemia che richiede cure estremamente costose.

Relatori e temi del convegno

Il tema del convegno sarà: “Le truffe, come riconoscerle e cosa fare”. I relatori che interverranno sono esperti del settore, tra cui:

  • Dr. Andrea Prassini, comandante della Polizia Locale di Bonassola e vicecomandante della Polizia Locale di Santo Stefano di Magra, specializzato in diritto penale e criminologia. Il Dr. Prassini ha condotto numerose indagini, molte delle quali riguardanti le truffe.
  • Rosario Izzo, sostituto commissario della Polizia di Stato in quiescenza e già responsabile della Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica della Spezia (ex Polizia Postale), specializzato in cyber crime. Relazionerà sulle truffe, da quelle online ai raggiri, con cenni normativi e analisi di casi pratici supportati da materiale video.
  • Dr. Leonardo Moretti, medico chirurgo specializzato in psichiatria, consulente di vari corpi di polizia e formatore del Centro Studi Psicopatologia Investigativa.
  • Dr. Giuseppe Ruffolo, medico chirurgo specializzato in psichiatria e formatore del Centro Studi Psicopatologia Investigativa.

Obiettivo e messaggio del convegno

“Credo che il modo migliore per contrastare questo fenomeno – afferma il comandante Prassini – sia quello di informare il più possibile. Le truffe non si inventano da un giorno all’altro; sono studiate nei dettagli. Per questo motivo è importante addestrare i cittadini a riconoscerle e a non cadere nei raggiri. Auspichiamo una buona partecipazione, anche per sostenere la causa benefica della serata e raccogliere fondi per la famiglia della piccola Anita.”

Come partecipare

Chi fosse interessato a partecipare può inviare un’email a: scuolaformazione.convegni.ge@gmail.com. Saranno accettate solo le prime 70 iscrizioni. Il termine per iscriversi è il 21 ottobre.