Convenzione tra Istituto Luce e le Capitanerie di porto
Convenzione tra “Istituto Luce Cinecittà” S.r.l. ed il Comando generale delle Capitanerie di porto”
per la conservazione e valorizzazione del patrimonio documentale audiovisivo
Questo materiale è di interesse storico-culturale del Corpo delle capitanerie di porto – Guardia Costiera
Tramandare la storia di 156 anni di attività attraverso la conservazione e la valorizzazione del patrimonio audiovisivo del Corpo delle Capitanerie di porto.
Nasce da queste importanti premesse la convenzione firmata a Roma lo scorso 19 luglio dal Comandante Generale della Guardia Costiera, Ammiraglio Giovanni Pettorino e dall’Amministratore delegato di Istituto Luce Cinecittà, Nicola Maccanico, alla presenza di Chiara Sbarigia, Presidente di Luce-Cinecittà e di Enrico Bufalini, direttore dell’Archivio storico Luce.
L’obiettivo della Convenzione, è quello di depositare presso l’Archivio Storico Luce i materiali audiovisivi in possesso del Comando Generale, mettendoli in sicurezza, preservandoli da usura e degradazione, al fine di realizzare un’attività di catalogazione comune che, nel corso del tempo, permetta la massima fruibilità del materiale, i cui contenuti afferiscono alle attività istituzionali del Corpo delle Capitanerie di Porto.
Condividendo un preziosissimo patrimonio di materiali attraverso la digitalizzazione, e nuovi progetti di diffusione.
“E’ con immenso piacere ed orgoglio – ha sottolineato l’Ammiraglio Pettorino – che consegno all’Istituto Luce Cinecittà il patrimonio del materiale audiovisivo di uomini e donne che contribuiscono con il loro quotidiano lavoro a rinsaldare i valori di cui il Corpo è depositario.
All’Istituto il compito di catalogare questo patrimonio storico per renderlo fruibile a chiunque abbia interesse a confrontarsi con la storia del Paese”.
Dichiara la Presidente di Istituto Luce-Cinecittà, Chiara Sbarigia:
‘La responsabilità e l’onore di conservare e diffondere l’archivio visuale delle Capitanerie di Porto rappresenta un’occasione eccezionale per l’Archivio dell’Istituto Luce. Le immagini raccolte dal Corpo, specie negli ultimi 30 anni, raccontano il grande e capillare lavoro quotidiano su alcune attività fondamentali come la cura del mare, il nostro territorio più grande, e la salvezza di vite umane. In questo archivio troviamo anche la cronaca viva e palpitante del più recente e drammatico fenomeno delle migrazioni. Per l’Istituto Luce conservare e condividere questo patrimonio coincide quindi con il rendere un servizio alla collettività e ci permette di aggiungere un nuovo capitolo alla conoscenza della storia del nostro Paese: la collaborazione con le Capitanerie di porto ci avvicina infatti ulteriormente all’obiettivo di rendere il nostro Archivio Storico sempre attuale”.