Se in Liguria c’è chi riduce il servizio ritenuto “essenziale” alla comunità, come accaduto nel caso dei supermercati H24 genovesi che hanno quasi dimezzato gli orari di apertura, c’è chi nell’emergenza coronavirus non si tira indietro e va avanti. Come e più di prima.
(Ricordiamo che, ovviamente, tutti i lavoratori a stretto contatto con il pubblico vanno tutelati con i dispositivi di protezione individuale, soprattutto si deve rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro, occorre lavarsi bene e spesso le mani e adottare quanto previsto dalle autorità sanitarie).
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E’ il caso degli operai e tecnici che lavorano senza sosta per noi in vari settori e anche sul Ponte di Genova, di alcuni professionisti e artigiani (meccanici, idraulici, elettricisti, etc.) che continuano a mettersi a disposizione di tutti e non stanno rifugiati in casa, dei piccoli imprenditori liguri che non mollano, ma soprattutto dei nostri eroi medici, infermieri, farmacisti e tutto il personale sanitario insieme a quello della Protezione civile e delle Forze dell’ordine.
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“Grazie. Sono pronta, serena e orgogliosa di tutto il mio personale. Grazie a voi, di tutto. Continueremo a lavorare come abbiamo fatto fino ad ora, rimanendo un gruppo professionale e compatto che con orgoglio va in aiuto agli altri colleghi”.
E’ il testo del messaggio inviato ieri dalla coordinatrice del punto di Primo intervento dell’ospedale di Albenga, che sarà dedicato interamente ai pazienti contagiati da Covid-19, all’assessora regionale alla Sanità Sonia Viale.