La meningite ha già ucciso tre persone di cui due nello stesso quartiere di Cornigliano. La prima vittima lavorava in un bar, dove abitualmente si è a contatto con molte persone.
Sono morte tre persone, in questi ultimi mesi, di meningite sepsi meningococcica. Questa è un’infezione, molto aggressiva, da batterio meningococco di tipo C di cui non si trova ne rimedio ne cura. Le morti recenti sono: Ilaria Caccia, 27 anni, studentessa universitaria e cameriera presso il bar del padre, fulminata da questa infezione a metà novembre.
La seconda persona deceduta è Joshue Cedeño, giovane ecuadoriano dell’età di 25 anni, residente a Cornigliano. Concludiamo questo funereo elenco con la morte di Alicia Silvana Corrales Rodriguez, 36 anni, di origini ecuadoriane, abitante a Cornigliano, nello stesso quartiere di Joshue Cedeño, la terza vittima di meningite a Genova nell’ultimo mese e mezzo.
Ricordiamo che Corrales Rodriguez è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale San Martino la sera del 31 dicembre, in condizioni gravissime.
Tutti i tentativi dei medici non hanno potuto bloccare la malattia e la donna è morta due ore dopo. Questa successione di analogie è allarmante e questo lo si può notare leggendo le dichiarazioni preoccupanti dei medici, che non escludono un collegamento fra i due ultimi decessi.
Bisogna capire se vi siano stati contatti tra le due persone decedute ed eventualmente una trasmissione della malattia. Dai primi accertamenti è emerso che sono due casi quasi identici. Ora lasciamo ai medici studiare i casi e fare le dovute diagnosi e prendere le precauzioni necessarie per le persone che abitano a Cornigliano e non solo in quella località ma dell’intera città di Genova. ABov