Fabrizio Corona è tornato oggi in Tribunale a Milano questa volta non da imputato, ma in qualità di testimone in un processo a carico di un agente dello spettacolo, Fabrizio Chinaglia, accusato di violenza sessuale perché avrebbe approfittato delle condizioni di ‘inferiorità psichica’ della showgirl Sara Tommasi, causate da un disturbo della personalità e da psicosi dovute all’assunzione di cocaina, per indurla ad avere rapporti sessuali con lui, constringendola anche con minacce e percosse.
Accompagnato dal suo legale, Corona ha deposto davanti ai giudici della 5^ sezione penale, chiamato a testimoniare dal legale della parte civile Sara Tommasi.
“Sara – ha detto Corona – la conosco da 18 anni, da prima che entrasse nel mondo dello spettacolo, studiava alla Bocconi, una ragazza serissima”.