Philippe Widmer, direttore generale di Vifor Suisse, sostiene che i medici non aspetteranno l’omologazione di un medicinale anti COVID-19 per prescriverlo
Un farmaco in grado di combattere il Covid-19 potrebbe essere immesso sul mercato entro un anno prima ancora di un vaccino. L’industria farmaceutica si concentra su medicamenti già utilizzati per curare patologie come l’Aids o il virus dell’Ebola. È quanto afferma in un’intervista al quotidiano romando La Liberté il direttore generale di Vifor Suisse, Philippe Widmer
. Seconto Widmer tale procedura consentirà alle aziende di evitare l’analisi tossicologica e di passare direttamente agli studi clinici che, nel caso del coronavirus, saranno abbastanza brevi. «Sarà facile reclutare pazienti nel mondo intero» aggiunge. Lo studio clinico durerà da due a quattro settimane, periodo durante il quale verranno esaminati efficacia ed effetti dei farmaci. A suo avviso, i medici non aspetteranno l’omologazione del medicinale per prescriverlo.