Purtroppo, sale inesorabilmente il tragico bilancio in Liguria relativo al coronavirus.
I casi di persone positive in Liguria aumentano a 101 e i decessi a 9.
Lo ha comunicato alle 20,30 di oggi il governatore Giovanni Toti durante il tradizionale punto stampa sull’emergenza coronavirus nella sala Trasparenza della Regione.
Aggiornamento.
Regione Liguria alle 22.15 di oggi ha diramato una nota di errata corrige in cui ha comunicato che “in Liguria si registrano, ad oggi, 101 in casi positivi di coronavirus, 30 in più rispetto a ieri. Di questi, 75 sono ospedalizzati mentre 26 sono al domicilio. Otto complessivamente i decessi, l’ultimo dei quali avvenuto a Genova”.
“Come ci aspettavamo – ha spiegato Toti – la curva del virus sta seguendo quanto previsto dal nostro personale tecnico scientifico.
Regione Liguria si prepara ad affrontare un aumento significativo di casi di contagio da Covid-19.
Per questo il sistema sanitario si sta adoperando per potenziare soprattutto i reparti di terapia intensiva e quelli di media intensità di cura (Malattie infettive), con posti dedicati per i pazienti positivi Covid-19.
Per quanto riguarda la Terapia intensiva, nei prossimi giorni saranno resi disponibili su tutto il territorio fino a 75 posti dedicati a pazienti con coronavirus. Di questi, 11 saranno in Asl1, 15 in Asl2, 8 all’Evangelico, 28 all’Ospedale Policlinico San Martino, 2 all’ospedale Galliera, 6 all’ospedale di Sestri Levante e 5 all’ospedale San Bartolomeo di Sarzana.
Se necessario, i posti dedicati Covid-19 nei reparti di terapia intensiva potranno aumentare nelle settimane successive fino a 88, suddivisi nei diversi ospedali (12 dei quali all’Ospedale Policlinico San Martino).
Per quanto riguarda i reparti di media intensità, è previsto che nei prossimi giorni siano individuati fino a 224 posti.
Di questi, 33 in Asl1, 58 in Asl2 (tra Albenga e Savona), 50 all’ospedale Evangelico, 30 all’Ospedale Policlinico San Martino, 25 all’ospedale Galliera, 28 all’ospedale Sant’Andrea della Spezia.
Se necessario, è prevista l’ulteriore attivazione nelle settimane successive di 35 posti dedicati all’ospedale Micone di Sestri Ponente”.