Le scuole in Liguria saranno aperte tranne quelle del savonese.
È nel sunto quanto hanno spiegato governatore Toti, l’assessore Viale e Giampedrone.
“Abbiamo fatto il punto con il presidente Conte, il capo della Protezione Civile Borelli. I provvedimenti che verranno presi domani verranno presi in base ad un Dpcm, ovvero un decreto del Governo, per le regioni interessate. Decadono così le ordinanze regionali. Per quanto ci riguarda avremo delle misure sulla provincia di Savona, mentre le altre province torneranno assimilate alle altre aree del paese”, ha detto Toti.
“L’area di Savona le scuole ancora chiuse per la prossima settimana, così come i teatri, i musei e saranno sospese le manifestazioni pubbliche. Poi, nelle prossime ore, arriverà il provvedimento del governo”.
Il governatore Toti questa mattina su Facebook era ottimosta: “In Liguria la situazione al momento è sotto controllo: ieri gli ospiti piemontesi degli alberghi di Alassio sono tornati in Piemonte, oggi in accordo con Regione Lombardia prepareremo il rientro anche dei lombardi. Intanto ieri quattro turisti astigiani positivi al coronavirus ricoverati all’ospedale San Martino di Genova sono stati dimessi perché, viste le loro buone condizioni di salute, potranno proseguire l’isolamento nelle loro case per 14 giorni”.
“Sono tutti casi importati quelli di Coronavirus in Liguria”, ha sottolineato Filippo Ansaldi, responsabile prevenzione di Alisa.
Domani ci sarà l’ufficialità da parte del Governo che emetterà un’ordinanza nazionale ad hoc.