L’uomo è stato fermato dapprima dalla Stradale, poi l’auto è stata controllata anche con unità cinofile. L’hashish sotto i sedili
Nel corso di uno degli ordinari servizi di controllo del territorio, effettuati lungo le arterie stradali e autostradali, è stato arrestato un trentaduenne italiano corriere della droga.
Nella tarda mattinata di ieri una pattuglia della Polizia Stradale di Chiavari, in servizio lungo l’A12, notava un’autovettura che procedeva ad una velocità non commisurata al traffico.
Una volta fermato e sottoposto a controllo, il conducente del veicolo, già gravato da precedenti di specifici di Polizia, iniziava a mostrare evidenti segni di nervosismo.
Gli agenti, durante le fasi del controllo, avvertivano un forte odore di hashish provenire dall’abitacolo, che l’uomo non sapeva giustificare.
Sul posto veniva richiesto l’intervento di una pattuglia della Squadra Mobile della Questura di Genova, che approfondiva l’accertamento.
L’auto veniva, quindi, sottoposta ad un controllo più accurato, anche con l’impiego di una unità cinofila, che segnalava la presenza di droga a bordo, verosimilmente occultata sotto i sedili anteriori dell’auto.
Il mezzo veniva quindi ulteriormente ispezionato nell’autorimessa della Questura di Genova dove, proprio sotto uno dei sedili anteriori, veniva rinvenuto un doppiofondo, la cui apertura era regolata da un complesso congegno.
Il vano nascosto risultava contenere 30 panetti di hashish, per un peso complessivo superiore ai 15 chili, oltre alla somma di oltre 20mila euro in contanti.
L’uomo, stante la flagranza del reato di trasporto di un ingente quantitativo di droga, è stato tratto in arresto dalla Squadra Mobile Genovese.