“Marco Bucci è un uomo del fare e ieri alla Sala Quadrivium si è parlato di fare figli. Un popolo che non fa figli è destinato a scomparire. E da qui voglio partire.
Bucci è il mio Sindaco e, in quanto tale, rispondo del mio lavoro di Assessore ai cittadini genovesi e poi a lui. La prima persona a cui ho parlato della mia gravidanza, in ambito lavorativo, è stato proprio lui.
Da quel giorno ha dimostrato, oltreché sincero interessamento e gioia, comprensione per eventuali assenze, vicinanza nella preoccupazione, tutela della mia condizione di giovane in gravidanza e, soprattutto, ha colto stimoli per supportare altre donne che non avessero la mia opportunità di lavorare da remoto nei momenti più duri.
Bucci non è uno sprovveduto, nè tantomeno un misogino incapace di comprendere le difficoltà delle donne e delle famiglie della nostra società come sostiene la sinistra.
Strumentalizzarne le sue parole, facendone un’altra volta un minestrone politico, non aiuterà quelle donne che non possono avere figli, ma li vorrebbero. Nessuno della sinistra si azzardi a toccare la loro sensibilità o a farle sentire in difetto per strumentalizzazione politica. Punto.
Negare l’esistenza di un problema come quello della natalità in Liguria è un grave errore da parte di chi vorrebbe governare la Regione con l’età media più alta d’Europa.
Mi piacerebbe, da cittadina prima che da avversaria politica, che dal candidato governatore della sinistra e dai suoi compagni uscissero proposte a sostegno della famiglia, delle donne, dei bambini e dei ‘caregiver’ di questa regione.
Perché, ribadisco, il vero tema sul quale focalizzarsi è quello del supporto a chi figli ne farebbe, ma non sa come coniugare il proprio lavoro con la necessaria cura della loro crescita: Regione Liguria a questo ha pensato concretamente con opportuni provvedimenti e noi faremo ancora di più.
Ma che si facciano ulteriori proposte, non vergognosi e inutili attacchi politici al Bucci pensiero”.
Lo ha dichiarato stasera l’Assessora comunale alle Pari Opportunità di Genova e candidata alle elezioni regionali Francesca Corso (Lega).