Si è svolto oggi a Genova, intorno alle 19, un corteo organizzato da Genova Antifascista, insieme ai gruppi studenteschi Osa e Cambiare Rotta, per commemorare i fatti del 30 giugno 1960.
La manifestazione avvenuta esattamente 64 anni dopo giorni di tensione che scossero la città.
Il corteo è partito da Piazza Caricamento e ha attraversato diverse strade principali della città: via Gramsci, via delle Fontane, piazza della Nunziata, piazza Portello, Gallerie Bixio e Garibaldi, piazza Corvetto, via XII Ottobre, via XX Settembre per arrivare in piazza De Ferrari
La manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi manifestanti, molti dei quali portavano bandiere palestinesi.
Il corteo è stato organizzato per protestare contro lo sfruttamento degli operai, la salvaguardia delle vite umane, contro la guerra e lo “strapotere dei padroni che considerano i propri dipendenti come merce di scambio”. Si è espresso anche contro la politica corrotta.
Durante il corteo, all’altezza di Piazza Portello, sono state bruciate alcune riproduzioni di bandiere di Israele e degli Stati Uniti.
Oltre a Genova Antifa, la manifestazione è stata sostenuta da gruppi studenteschi come Osa e Cambiare Rotta, nonché da Rifondazione Comunista Liguria.
L’evento ha seguito un altro corteo organizzato dalla Camera del Lavoro e dall’Anpi nella giornata di venerdì 28 giugno, sempre in ricordo dei fatti del 30 giugno 1960.