“La direzione di Costa Edutainment accoglie con non poco stupore la decisione delle organizzazioni sindacali FILCAMS CGIL e FISASCAT CISL di Genova e UILTuCS-UIL Liguria, di indire un pacchetto di ore di sciopero del personale dell’Acquario di Genova a partire dal 5 luglio.
Sciopero che viene proclamato nel corso di un tavolo di trattativa che, nell’ultimo incontro presso Confindustria, in data 27 giugno, aveva visto l’azienda accogliere le istanze avanzate dai lavoratori e dalle rappresentanze sindacali con controproposte specifiche sui diversi punti della piattaforma per il contratto integrativo”.
Lo hanno dichiarato oggi i responsabili di Costa Edutainment.
“In merito alle dichiarazioni relative a ‘dividendi da capogiro per gli stakeholder’ – hanno aggiunto da Costa Edutainment – l’azienda puntualizza che negli ultimi anni i dividendi percepiti dal socio di maggioranza Ponte Ter SpA sono stati utilizzati solo per la copertura di debiti pregressi.
Per quanto concerne il premio di risultato, la proposta dell’azienda, contestata dai lavoratori, è collegata al piano di sviluppo aziendale, approvato dal consiglio di amministrazione, che si pone obiettivi sfidanti per la crescita del gruppo nel medio-lungo termine a beneficio anche dei lavoratori.
Come ribadito nel corso di tutti gli incontri, l’azienda auspica che si possa riprendere un percorso di confronto sindacale che tenga conto del più ampio scenario in cui l’azienda si muove e delle importanti sfide che il comparto del turismo culturale ed ‘edutainment’ pone per i prossimi anni, nella ferma convinzione che l’unica strada percorribile sia quella del dialogo e della trattativa”.