“È salito a 7 il numero degli accessi al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Savona provenienti dalla nave Costa Luminosa, attraccata da ieri mattina nel porto della città ligure. Si tratta complessivamente, di due cittadini olandesi e un israeliano, seguiti, in serata, da un australiano e due cittadini cileni. Pochi minuti fa è stato ricoverato d’urgenza anche un cittadino mauriziano, positivo al Covid19, le cui condizioni si sono aggravate”.
Lo hanno riferito stasera i responsabili di Regione Liguria.
“Come abbiamo detto e ripetuto più volte – ha affermato il governatore Giovanni Toti – stiamo collaborando attivamente con Costa, col ministero degli Esteri e la Protezione civile nazionale perché il maggior numero possibile dei passeggeri possa essere accompagnato al proprio domicilio per effettuare la quarantena o per essere preso in carico dalla nazione o dalla regione di appartenenza.
Deve essere chiaro a tutti, soprattutto all’unità di crisi nazionale, che il sistema sanitario della Liguria e in particolare di Asl2, la prima ad essere investita dall’onda d’urto della pandemia da Covid19, oggi non è in grado di sostenere l’aggravio di lavoro e garantire l’appropriatezza della cura per coloro che, a bordo della nave, dovessero risultare malate o le cui condizioni dovessero aggravarsi.
Per la loro sicurezza e di tutta la nostra popolazione, è indispensabile e urgente trovare per quella nave e quelle persone una sistemazione alternativa, non in Liguria, tale da garantire cure appropriate. Quella nave potrebbe diventare nelle prossime ore fonte di numerosi malati, alcuni dei quali anche in gravi condizioni”.