Si procede con i tamponi
C’è un po’ di paura nel savonese per una possibile nuova epidemia da Covid-19.
Nel ristorante Best Sushi di corso Vittorio Veneto a Savona, la sera dell’8 luglio, avevano cenato sia il campione olimpico di pallanuoto Matteo Aicardi che è tutt’ora ricoverato all’ospedale di Albenga, sia le tre infermiere della Pediatria dell’ospedale San Paolo di Savona che, a distanza di qualche giorno, avevano sviluppato la febbre e sintomi.
In 36 ore il personale dell’ufficio Igiene dell’Asl 2, dopo aver avviato una prima indagine, ha individuato il ristorante in questione ed ha eseguito il tampone ai 22 dipendenti del locale, trovandone tre positivi.
E’ stato deciso in via precauzionale di chiudere anche l’altro ristorante della stessa azienda, ad Albenga in quanto i dipendenti lavoravano in entrambi i locali.
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Grazie alla collaborazione con i gestori, l’Asl 2 è risalita ai 70 clienti che su 17 tavoli avevano cenato nel locale, oltre che ai 22 dipendenti del ristorante. L’Asl 2 ha rintracciato anche tutti quelli che avevano mangiato nel ristorante nei giorni successivi.
Anche il reparto di Pediatria dove lavoravano le infermiere è stato oggetto di attenzione da parte dell’Asl con il personale e i pazienti che sono stati sottoposti a tampone e non sono emerse altre positività.
Attualmente il numero dei contagiati è salito da 18 a 27 unità, ma nelle prossime ore sono stati programmati 750 tamponi, che si sommano agli oltre 200 effettuati nei giorni scorsi e a quelli in corso oggi.
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