Alle 01:30, ora italiana, sono 8.628.403, secondo il Center for Systems Science and Engineering (CSSE) at Johns Hopkins University, i casi di coronavirus accertati in tutto il mondo, mentre i decessi sono 458.676. I pazienti guariti hanno superato quota 4.170.000 unità.
I primi tre Paesi per numero di casi sono Stati Uniti, Brasile e Russia e rappresentano il 44% del totale.
Gli stati che preoccupano di più per l’aumento sono il Brasile ed alcuni stati americani: Florida, Texas, Arizona e Louisiana.
Resta molto critica la situazione in America Latina dove i contagi sono saliti a oltre 1 milione e le vittime sono quasi 90mila.
Gli Stati Uniti hanno registrato ieri oltre 25.700 nuovi casi di coronavirus. Il bilancio complessivo dei casi nel Paese è adesso a quota 2.218.457 e quello dei morti a quota 119.061. Nelle ultime 24 ore le vittime sono state 687.
Resta molto preccupante la diffusione della pandemia in America Latina, dove nelle ultime 24 ore i contagi confermati sono saliti a 1.871.972 ed i morti a 88.823. Continua l’emergenza in Brasile, secondo Paese al mondo sia per i contagiati, che sono 1.032.913, sia per i morti, arrivati a 48.954.
Seguono il Perù con 244.388 contagi e 7.461 morti, e il Cile con 231.393 casi di contagio e 4.093 deceduti.
Poi il Messico 165.455 positivi e 19.747 deceduti, l’Ecuador (49.731 e 4.156), la Colombia (60.387 e 2.046) e l’Argentina (37.510 e 954).
Per quanto riguarda la Russia Sono 7.972 i nuovi casi registrati in Russia nelle ultime 24 ore. nel totale i contagi sono 568.292. I deceduti sono 7.831 e i guariti sono 10.443 nelle ultime 24 ore e 324.406 in tutto.
Nel Regno Unito il livello di allerta per il Covid 19 è stato abbassato, da 4 a 3. Con il livello 3 il virus si considera semplicemente in circolazione e ci potrà essere una graduale rimozione delle restrizioni. In ogni caso ci sono 303.281 contagiati e 42.546 deceduti.
Ecco la mappa del contagio rielaborata dalla Johns Hopkins CSSE University