Parco Cinque Terre: un milione di euro per la rete sentieristica. Ripartire dalla riapertura dei sentieri per sostenere la ripresa delle CinqueTerre dopo l’emergenza Covid-19.
Il consiglio direttivo dell’ente parco Nazionale delle Cinque Terre ha approvato una serie di provvedimenti finalizzati al rilancio dell’economia turistica e alla valorizzazione del territorio avviando gli interventi immediatamente cantierabili.
In particolare sarà reso operativo il progetto esecutivo del sentiero Verde Azzurro (SVA) e si procederà con la riqualificazione del sentiero Soviore-Monterosso , con interventi specifici di pulizia da foglie e sassi, il ripristino del fondo in pietrame, la realizzazione di nuovi canali di scolo e della pavimentazione in acciotolato o in selciato.
Saranno portati a termine gli interventi sul sentiero di collegamento tra Riomaggiore e Manarola, la “Beccara”, ed eseguita la manutenzione per permettere la riapertura del Vernazza-Monterosso al termine dei lavori. Inoltre è stato approvato il progetto definitivo che riguarda la manutenzione straordinaria dei sentieri “verticali” Vernazza-Cigoletta ( REL 507 ) e Corniglia-Cigoletta (REL 587).
Il Consiglio Direttivo ha discusso inoltre il progetto tecnico di fattibilità per il ripristino e la messa in sicurezza del sentiero Manarola-Corniglia, in attesa di definire le coperture economiche necessarie.
Particolare attenzione si è riservata alla “Via Dell’Amore”, in previsione della convocazione del tavolo tecnico della prossima settimana, l’Architetto Daniela Zucca, RUP della Regione Liguria, ha presentato lo stato dell’arte illustrando gli interventi di ripristino e mitigazione del rischio idrogeologico propedeutici all’apertura del sentiero.
“Per affrontare la fase della ripresa in maniera costruttiva – dice il Presidente del Parco delle Cinque Terre, Donatella Bianchi – era necessario sbloccare rapidamente tutti i bandi, i progetti e gli interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria, già dotati di copertura finanziaria avviando cantieri per oltre un milione di euro. Anche Il bando muretti è stato riaperto e dal 5 giugno 2020 , data in cui scadrà il termine per la presentazione delle domande, potremo finalmente mettere a disposizione di aziende e privati i cinquecentocinquantamila euro previsti. Abbiamo completato l’albo manutentori e appena le direttive regionali lo consentiranno avranno inizio i corsi di formazione del personale specializzato per gli interventi sui sentieri. Confidiamo di vederli entro l’estate in attività. Confidiamo sulla rapida conclusione dell’iter di approvazione del Disciplinare dell’Amp per il quale abbiamo chiesto al Ministero, di estenderne la validità a tutto il 2021 e abbiamo confermato l’accordo quadro con l’Universita di Genova gli obiettivi di contabilità ambientale e per l’implementazione dei monitoraggi finalizzati allo studio della biodiversità, terrestre e marina. Ci misuriamo – conclude il Presidente Bianchi – con una situazione del tutto inattesa , che avrà ripercussioni anche sul bilancio del Parco, come dimostrano già le flessioni delle entrate nei primi mesi dell’anno. Appena un anno fa, ci si interrogava su come gestire i flussi di visitatori, oggi dobbiamo sostenere il rilancio dell’economia green locale, sarà necessario farlo con rigore amministrativo e per priorità , con la massima attenzione alla sostenibilità”.
“ Abbiamo dato seguito al DPCM del 10 aprile ed alla ordinanza della regione Liguria – dice Patrizio Scarpellini, direttore del Parco – Abbiamo attivato da subito gli strumenti di manutenzione dell’ intera rete sentieristica, rete la cui valorizzazione riteniamo sia necessaria per meglio far capire la nostra identità e cultura. Sono strumenti perno su cui deve ruotare la nuova fase di ripartenza , la ripresa della economia locale che non può prescindere da questi valori”