“È notizia di questi giorni che Albert Bourla, amministratore delegato di Pfizer, si è rifiutato di partecipare alla seduta della Commissione speciale sul coronavirus del Parlamento Europeo, prevista per il prossimo 10 ottobre, per discutere di vaccini e dei contratti stipulati dall’Unione Europea. È l’ennesimo episodio di una storia piena di lati oscuri, che la Lega denuncia fin dall’inizio”.
Lo ha dichiarato ieri Stefania Zambelli, europarlamentare della Lega, componente della Commissione speciale sulla pandemia da Covid-19.
“Prima il caso dello scambio degli Sms tra Ursula Von der Leyen e lo stesso Bourla, in piena pandemia, per negoziare accordi commerciali: messaggi di testo ancora oggi tenuti nascosti, nonostante le richieste del Mediatore europeo, con un atteggiamento vergognoso e del tutto sprezzante della tanto decantata trasparenza da parte delle istituzioni, biasimato anche dalla Corte dei Conti UE.
Dopo il silenzio di Ursula Von der Leyen, Bourla aveva l’opportunità di fare chiarezza al Parlamento Europeo, ma ha preferito svignarsela.
Perché tutti questi segreti? Cos’hanno da nascondere ai cittadini europei?
La Lega, che ha già presentato interrogazioni e portato il tema in aula per un dibattito, non si fermerà finché non verrà fatta luce su uno dei capitoli più oscuri nella storia recente delle istituzioni UE”.