Prevista una quarantena di 7 giorni per i viaggiatori completamente vaccinati e di 10 giorni per coloro che non lo sono, per gli arrivi da paesi senza ceppo mutato del virus SAR-CoV-2
Il governo thailandese ha approvato periodi di quarantena più brevi per gli arrivi internazionali con operatività dal 1° di Aprile. A comunicarlo è la TAT, Autorità del Turismo della Thailandia.
Il Centro thailandese per la gestione del Covid 19 (CCSA) ha, infatti, reso note le ultime linee guida sulle misure di prevenzione Covid-19 e i requisiti di quarantena per gli arrivi internazionali che coinvolgono 11 gruppi di persone attualmente autorizzati ad entrare in Thailandia.
La quarantena sarà ridotta a 7 giorni per gli arrivi internazionali che sono stati completamente vaccinati contro il Covid-19 con un vaccino, approvato e registrato presso il MoPH o approvato dall’OMS, non meno di 14 giorni prima della data del viaggio. Tuttavia, devono provenire da paesi senza ceppi mutati del virus SAR-CoV-2.
Sono accettati i seguenti vaccini (al 31 marzo 2021): Vaccino ARS-CoV-2 (CoronaVac) di Sinovac (2 dosi necessarie); AZD1222 di AstraZeneca / Oxford (2 dosi necessarie); AZD1222 di SK BIOSCIENCE – AstraZeneca / Oxford (2 dosi necessarie); BNT162b2 / CORMIRNATY – Tozinameran (INN) di Pfizer / BioNTech (2 dosi necessarie); Covishield (ChAdOx1_nCoV19) del Serum Institute of India (2 dosi necessarie); Ad26.COV2.S delle società farmaceutiche Janssen di Johnson & Johnson (1 dose necessaria) e mRNA-1273 di Moderna (2 dosi necessarie).
Gli arrivi internazionali vaccinati che non sono in grado di presentare un certificato di vaccino valido, un documento originale o una stampa di un certificato di vaccino online al Controllo Sanitario Internazionale dell’aeroporto di arrivo, saranno soggetti a non meno di 10 giorni quarantena.
Il periodo di quarantena sarà ridotto da 14 giorni (15 notti) a 10 giorni (11 notti) per gli arrivi internazionali da paesi senza ceppo mutato del virus SAR-CoV-2 che non sono stati vaccinati contro il Covid-19 o non hanno completato l’iter completo della vaccinazione.
L’attuale periodo di quarantena di 14 giorni rimane in vigore per le persone che arrivano dagli 11 paesi con mutazioni e varianti del virus SAR-CoV-2; vale a dire, Botswana; Camerun; Congo; Ghana; Kenya; Mozambico; Ruanda; Sud Africa; Tanzania; Zambia e Zimbabwe.
Per poter entrare in Thailandia, i visitatori internazionali devono comunque essere in ordine con la documentazione, che include:
- un visto valido o un permesso di rientro, un certificato di ingresso (COE) rilasciato dall’Ambasciata o da un Consolato Reale thailandese;
- una polizza assicurativa sanitaria Covid-19 con una copertura minima di US $ 100.000;
- conferma della prenotazione alberghiera in struttura Alternative State Quarantine (ASQ)
- un certificato medico con un risultato di laboratorio RT-PCR che indica che il Covid-19 non è stato rilevato ed emesso non più di 72 ore prima della partenza.
Il governo thailandese consiglia ai viaggiatori di informarsi presso l’Ambasciata o i consolati thailandesi del proprio paese d’origine per maggiori dettagli.
Durante la quarantena di 7 giorni in Thailandia, gli stranieri sono tenuti a sottoporsi a un test RT-PCR nei giorni 5 e 6. Per una quarantena di 10 giorni, sono necessari due test nei giorni 3-5 e nei giorni 9-10. Per una quarantena di 14 giorni, sono necessari tre test il giorno di arrivo, i giorni 6-7 e i giorni 12-13.
Tutti gli arrivi sono soggetti ad essere tracciati da un sistema di tracciamento per un determinato periodo.
Ecco le 11 tipologie di viaggiatori attualmente autorizzate a entrare in Thailandia.
- Cittadini thailandesi.
- Persone con esenzione o persone considerate, autorizzate o invitate dal Primo Ministro.
- Personale in missione diplomatica o consolare o sotto organizzazioni internazionali, rappresentanti di governi stranieri o di altre agenzie internazionali, inclusi il coniuge, i genitori, o bambini.
- Vettori di merci necessarie.
- Membri di equipaggi che sono tenuti a viaggiare nel Regno in missione e hanno una data e un’ora specifiche per il ritorno.
- Coniugi, genitori o figli di cittadini thailandesi.
- Cittadini non thailandesi in possesso di un certificato di residenza, compresi i loro coniugi e figli.
- Cittadini non thailandesi che hanno un permesso di lavoro o hanno ottenuto il permesso di lavorare nel Regno in conformità con le leggi thailandesi, compresi i loro coniugi e figli, o lavoratori stranieri a cui è stata concessa l’esenzione dal governo per soggiornare temporaneamente.
- Cittadini non thailandesi che sono studenti di istituti scolastici approvati dalle autorità thailandesi, compresi i loro genitori o tutori.
- Cittadini non thailandesi che necessitano di cure mediche in Thailandia e loro accompagnatori. Tuttavia, ciò non include il trattamento medico per Covid-19.
- Cittadini non thailandesi a cui è stato concesso il permesso di entrare nel Regno in base ad accordi speciali tra agenzie governative thailandesi e altri paesi.
TAT fornisce costantemente aggiornamenti sulla situazione del Covid-19 legata al turismo in Thailandia presso la TAT Newsroom (www.tatnews.org) e TAT Rome (www.turismothailandese.it)
Per ulteriori informazioni e assistenza in loco, contattare il TAT Contact Center 1672 o la Tourist Police 1155.