La circolare che determinata le modalità di esenzione dal vaccino
Una nuova circolare del ministero della Salute, a firma del direttore generale Dott. Giovanni Rezza, autorizza il certificato di esenzione dal vaccino per chi non si è potuto vaccinare a causa di per patologie conclamate o per chi non ha ricevuto la seconda dose per effetti avversi alla prima.
Nello stesso documento, si legge come “non ci sono controindicazioni” per le somministrazioni in gravidanza e la precisazione che la presenza di anticorpi “non è un’alternativa al completamento del ciclo vaccinale”. In pratica se si è avuto il Covid e si è guariti, tale situazione non basterebbe ad avere il certificato, ma dovrebbero essere fatti altri esami.
La circolare spiega:
- Le modalità di rilascio delle Certificazioni di esenzione alla vaccinazione anti-SARS-CoV-2
- Il monitoraggio del rilascio delle certificazioni di esenzione alla vaccinazione anti-SARS-CoV-2
- Le principali controindicazioni e precauzioni per la vaccinazione anti-SARS-CoV-2.
“La certificazione di esenzione alla vaccinazione – si legge nella circolare – viene rilasciata nel caso in cui la vaccinazione stessa venga omessa o differita per la presenza di specifiche condizioni cliniche documentate, che la controindichino in maniera permanente o temporanea”.
Si tratta di un certificato di esenzione dal vaccino anche per chi ha avuto un problema importante di salute tra la prima e la seconda dose, quale una reazione allergica alle componenti del vaccino, o casi rari di sindrome di Guillain-Barré, miocardite e pericardite.
E’ possibile consultare e scaricare la circolare QUI