I sindacati confederali sarebbero allineati con le dichiarazioni del governo Draghi e confermano il proprio impegno “per uscire dalla crisi pandemica” attraverso “lo strumento della vaccinazione e la piena applicazione dei protocolli sulla sicurezza”. Lo riporta l’agenzia Askanews in una nota.
“Ribadiamo il nostro assenso ad un provvedimento – si legge sull’agenzia – che, in applicazione della nostra Carta, il Governo decida di assumere finalizzato a rendere la vaccinazione obbligatoria quale trattamento sanitario per tutti i cittadini del nostro Paese.”
“Confermiamo inoltre il nostro impegno affinché attraverso lo strumento della vaccinazione e la piena applicazione dei protocolli sulla sicurezza, il nostro Paese possa uscire definitivamente dalla crisi pandemica che stiamo vivendo”. Lo scrivono i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri con una lettera inviata al premier Mario Draghi per sollecitare un incontro sulle tante questioni ancora aperte.