Il congresso regionale di Azione ieri ha eletto la consigliera comunale genovese Cristina Lodi nuova segretaria del partito in Liguria.
L’assemblea è stata aperta da un video messaggio del leader di Azione Carlo Calenda e ha partecipato il capogruppo alla Camera Matteo Richetti.
“In Liguria – ha spiegato Lodi – vogliamo continuare e rilanciare Azione come un partito aperto e inclusivo, che unisca passioni, talenti, esperienze, generosità e disponibilità, avverso ai sovranismi e populismi che riteniamo cause, per differenti ragioni, della situazione critica, su molti fronti, in cui si trova la nostra Regione.
Oggi partiamo con una prima squadra composta da trenta persone con obiettivi e compiti precisi.
Undici sono le prime tematiche che vogliamo trattare: scuola, energia, sanità, trasporti, editoria, immigrazione, giustizia, ambiente, agricoltura, disabilità e sport.
A seguire stanno già arrivando disponibilità per temi come politiche giovanili, sviluppo economico e pari opportunità, che andremo a definire a breve insieme ad altre deleghe di rimando ai numerosissimi gruppi nazionali.
La prossima settimana verrà annunciata la segreteria organizzativa e da adesso in poi chiunque si sentirà attratto dal nostro entusiasmo sarà ben accetto per allargare la platea dei temi da affrontare.
Alto sarà il livello di coordinamento con i territori con cui ci coordineremo sulle scelte politiche e tematiche, creando anche appropriatezza delle proposte e differenziazione in base alle esigenze territoriali nella coerenza delle scelte che condivideremo e che saranno più regionali.
Ho proposto di assumere la delega alla Portualità, sentendo questo come uno dei temi su cui far crescere Azione in Liguria. Perché è una sfida che coinvolge tutte le province liguri e il futuro della nostra regione.
Il mio obiettivo oggi è quello di far crescere questo partito.
Concludo citando le parole di Don Luigi Sturzo, a conferma di quello che sogno per Azione Liguria: è primo canone dell’arte politica franco e fuggire dall’infingimento; promettere poco e mantenere quel che si è promesso”.