Prosegue l’intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco per il recupero delle bare cadute in mare dopo il crollo di lunedì scorso.
Nella giornata di oggi, Vigili del Fuoco di Genova, con Sommozzatori e Servizio Navale, e del Comando di La Spezia, hanno proseguito le operazioni di recupero delle salme e dei resti dispersi a seguito della frana che ha coinvolto il cimitero di Camogli.
L’operazione di oggi è avvenuta in assetto SIACS, il sistema di immersione alimentato e controllato dalla superficie, dopo che ieri erano stati individuati “i target” con l’impiego di un drone subacqueo.
L’attività ha consentito il recupero dei resti di 15 defunti. Sale in tutto a 22 il numero dei feretri recuperati.
Domenica il Comsubin della Marina Militare interverrà nella zona ispezionando tutto lo specchio acqueo.
Sempre domenica, a partire dalle 9 l’arcivescovo di Genova Marco Tasca impartirà una benedizione nei pressi del cimitero di Camogli.
Il Comune di Camogli sta procedendo alla messa in sicurezza della parte a monte. Tale operazione prevede la chiusura per 24 ore della strada del cimitero tra Camogli e Recco.