Banca di Asti oggi ha annunciato di avere stanziato un plafond di 15 milioni di euro, a tasso zero, per sostenere le imprese di Genova che hanno subito danni dal tragico crollo del Ponte Morandi.
Il finanziamento può essere utilizzato per spese gestionali e di investimento per una durata compresa tra 2 e 7 anni.
“Da genovese – ha affermato il responsabile del Servizio coordinamento e sviluppo reti territoriali Roberto Benassi – sono molto orgoglioso dell’iniziativa messa in atto dalla banca per cui lavoro. Abito a Genova e so quanto siano pesanti le conseguenze del crollo del ponte Morandi. Siamo una banca di relazione, ben integrata nei territori in cui operiamo e ci siamo sentiti in dovere di fornire il nostro sostegno a Genova per ripartire”.
Presente in 5 regioni con 240 filiali e oltre 70 agenzie finanziarie su tutto il territorio nazionale, nei primi 6 mesi del 2018 l’utile netto consolidato di Banca di Asti ammonta a 11,7 milioni di euro (14,67% in più rispetto allo stesso periodo del 2017).