“Al Teatro Verdi di Sestri Ponente seduta straordinaria congiunta dei Consigli di Municipio Valpolcevera, Medio Ponente e Ponente per discutere della situazione di emergenza a seguito del crollo del ponte Morandi. Una bella occasione per fare il punto sulle tante necessità e per confrontarsi con la cittadinanza presente tra il pubblico. Peccato che il Municipio Centro Ovest e la Giunta Comunale abbiano declinato l’invito”.
E’ il post pubblicato su Facebook dal consigliere comunale del Pd Alessandro Terrile, che ieri pomeriggio ha partecipato al consiglio municipale congiunto convocato dai presidenti del Partito Democratico che comprendono i territori e la cittadinanza (circa 200mila abitanti) colpiti dalla sciagura del crollo del Ponte Morandi.
Tuttavia, all’incontro aperto al pubblico e pubblicizzato sulla stampa e social network oltre ai consiglieri municipali c’era poca gente, in larga parte persone anziane.
Assenti il governatore ligure Giovanni Toti, il sindaco di Genova Marco Bucci e il presidente del Municipio Centro Ovest Renato Falcidia (Sampierdarena e S. Teodoro).
“Tre consigli municipali congiunti – ha commentato il consigliere regionale del Pd Pippo Rossetti – sono un segnale importante di buona politica e buone prassi amministrative. La sensazione é che Bucci non colga queste opportunità soprattutto oggi, in momento così difficile per Genova. Grazie ai municipi di Ponente, Medio Ponente e Valpolcevera”.
“Il fatto di non condividere la proposta di convocare un consiglio congiunto dei Municipi Valpolcevera, Centro Ovest, Medio Ponente e Ponente – aveva spiegato la scorsa settimana Falcidia – non è una scorrettezza come strumentalmente affermato dai consiglieri municipali del Pd, LeU, Potere al Popolo e Lista civica Insieme, bensì una scelta istituzionale ponderata.
Infatti i luoghi istituzionali dove creare una sintesi delle istanze che provengono dal territorio sono le commissioni e il consiglio comunale dove vengono periodicamente convocati i rappresentanti dei Municipi per discutere sulle varie tematiche di interesse territoriale e rapportarsi con sindaco e giunta.
Ricordo, inoltre, che appena 20 giorni fa si è svolta la seduta congiunta tra Regione e Comune, in cui ho portato le istanze del territorio insieme al presidente del V Municipio Valpolcevera ed è stato votato all’unanimità un documento unitario.
Pertanto, non si capisce l’utilità di una seduta congiunta dei quattro consigli municipali. Occorre infatti proseguire con una strategia bipartisan e di unità istituzionale con il Comune e la Regione nell’interesse dei cittadini e dei territori”.