“Oggi in consiglio regionale sono state approvate due mozioni della Lega sull’emergenza sanità a seguito del tragico crollo del Ponte Morandi”.
Lo hanno riferito il capogruppo e il vice capogruppo regionale della Lega, Franco Senarega e Paolo Ardenti.
“Con il primo provvedimento – hanno spiegato Senarega e Ardenti – abbiamo impegnato la giunta a proseguire nell’evidenziare al governo la necessità di una rimodulazione dei parametri del decreto ‘Balduzzi’ nei confronti della Regione Liguria, in considerazione della complessità territoriale e della situazione di emergenza derivante dalla sciagura dello scorso 14 agosto.
Con il secondo provvedimento, abbiamo impegnato la giunta a valutare e prevedere la possibilità, per le équipe mediche specializzate dell’Istituto pediatrico Giannina Gaslini, di svolgere attività anche presso altre sedi ospedaliere del territorio del Ponente ligure per evitare lunghi percorsi, in condizioni di criticità varia, ai piccoli pazienti.
Siamo soddisfatti dell’impegno sul territorio del vicepresidente e assessore regionale alla Sanità Sonia Viale. Infatti, il sistema sanitario sull’area metropolitana di Genova e sul Ponente ligure, nonostante le difficoltà, ha dimostrato di saper rispondere in maniera idonea alle emergenze.
In un mese e mezzo dal crollo non risultano casi in urgenza ai quali non sia stata data adeguata risposta. Le azioni che ora occorre portare avanti non devono quindi essere indirizzate all’emergenza sanitaria, ma ad abbattere gli spostamenti e rendere più accessibili i servizi sul territorio per i cittadini del Ponente genovese e ligure”.