Si sa che noi genovesi siamo un po’ permalosi e anche polemici, ma quello che è successo durante la trasmissione In Onda sulla LA7 ad opera del conduttore David Parenzo non è accettabile.
In pratica il programma di approfondimento quotidiano condotto da David Parenzo e Luca Telese, verteva sulla tragedia del crollo del ponte Morandi sull’A10.
La parte iniziale del video su LA7
L’approfondimento si apre con un primo piano del ponte crollato sul Polcevera e proprio David Parenzo, forse pensando di non essere ancora inquadrato, fa una smorfia che sa molto di una risata, poi vistosi inquadrato, si ricompone, facendo la faccia seria ed attenta, mentre il collega parla del ‘popolo dei trolley’.
Beh sono cose che non dovrebbero succedere. I genovesi soprattutto quando sono colpiti da tali tragedie, sono un popolo fiero, non chiedono, sono orgogliosi, sorridono poco, stringono i denti, parlano chiaro, ma soprattutto non dimenticano.
Ed ecco puntuale arrivare sui social le critiche per prima su Facebook di Angelo “Signor David Parenzo faccia ridere anche noi genovesi. Ci spieghi cosa c’è di divertente in quel servizio”.
Il post di Angelo su Facebook: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2106684666032745&id=100000736960258
Poi su Twitter, ad opera di Matteo: “Quando vieni pescato a ridere durante un servizio tragico sull‘incidente del ponte #Morandi di #Genova, ma tu fai finta di nulla e speri di cavartela con una smorfia tipo bambino delle scuole medie”.
Quando vieni pescato a ridere durante un servizio tragico sull‘incidente del ponte #Morandi di #Genova, ma tu fai finta di nulla e speri di cavartela con una smorfia tipo bambino delle scuole medie.#Parenzo#inondala7 @DiegoFusaro @a_meluzzi @Rinaldi_euro pic.twitter.com/KcSC8kVs26
— Matteo Thomann (@gion1974) 17 agosto 2018
Beh Signor David Parenzo una risposta potrebbe darla, esiste il diritto di replica. L.B.