I Rotary, Rotaract e Interact della Liguria e del Basso Piemonte, hanno dato il via alla raccolta fondi “Un ponte di solidarietà per Genova”, per sostenere le necessità delle famiglie che hanno perduto il capofamiglia nel crollo del ponte Morandi. L’appello rivolto a tutti i Rotary d’Italia.
I Rotary, Rotaract e Interact della Liguria e del Basso Piemonte, hanno dato il via a “Un ponte di solidarietà per Genova”, la raccolta fondi a sostegno delle famiglie che hanno perso un familiare nel crollo del ponte Morandi.
L’appello, apprezzato dal sindaco di Genova Marco Bucci, è stato rivolto ai 2.500 rotariani, uomini e donne del territorio, ai giovani del Rotaract e dell’Interact, oltre che a tutti i Rotary d’Italia, invitati ad aderire all’iniziativa attraverso il conto corrente “Un ponte di solidarietà per Genova” attivato presso la Banca Passadore (IBAN: IT82L0333201400000000961404).
“Come donne e uomini impegnati nel servizio – dichiara Gian Michele Gancia, Governatore Rotary Distretto 2032 che comprende tutta la Liguria e le province piemontesi di Alessandria, Asti e Cuneo – dobbiamo essere certi che, con l’aiuto di tutti, la nostra cara Genova possa risollevarsi e ritrovare la sua centralità nella vita economica e produttiva del Paese. Dobbiamo anche riflettere su quanto è accaduto e far sì che non avvenga più e che si formi in ognuno di noi una coscienza civica condivisa, per cui ognuno si senta responsabile di tutto ciò che di negativo quotidianamente accade”.
Rotary, che da sempre concentra l’attenzione sulle persone in difficoltà, in particolare sulle madri e sui loro figli, promuove con forza e convinzione questa iniziativa in modo tale che azione possa essere proficua, incisiva, positiva per aiutare il maggior numero possibile di persone in difficoltà.