Il crollo di ponte Morandi ha causato ripercussioni sulla mobilità cittadina cui l’amministrazione comunale, insieme ad Amt e Ferrovie dello Stato, sta cercando di far fronte con misure non soltanto sulla viabilità ordinaria, ma con azioni che mirano a incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici, alcuni dei quali resi gratuiti.
Gratuiti sono i due servizi Bus Navetta Amt aggiuntivi rispetto alle linee ordinarie.
Il primo collegherà in entrambe le direzioni la stazione ferroviaria Principe con Sestri Ponente, via Soliman, con la stazione FS di Sestri Ponente e con l’Aeroporto Cristoforo Colombo (terminal Arrivi). Il secondo servizio speciale collegherà la stazione di Bolzaneto alla stazione Metro di Brin. Orari di entrambe le navette sono dalle 6.00 alle ore 20.00.
Restano in vigore le limitazioni in via Fillak per le linee bus 7, 8, 9, 63 e 663 che sono attestate a Brin. E’, inoltre, attivo un collegamento bus tra via Avio e via Fillak (Campasso).
Sempre per quanto riguarda Amt, da domenica 19 agosto il servizio metro – aperto h.24 – sarà gestito con queste modalità:
da domenica a giovedì, dalle ore 21 alle ore 6 sarà attivo un collegamento tra Brin e Dinegro con una frequenza di 10 minuti, mentre dalle ore 6 riprenderà il normale servizio diurno.
venerdì e sabato, il servizio sarà attivo da Brin a Brignole fino all’una e dall’una alle ore 6, funzionerà il collegamento tra Brin e Dinegro con una frequenza di 10 minuti Dalle ore 6 riprende il normale servizio diurno.
Il costante collegamento con Dinegro permette di interscambiare con le linee bus che portano verso il centro città e le altre direzioni, senza rinunciare alle operazioni di manutenzione della linea Metro.
Importante anche il potenziamento delle linee dei treni metropolitani, grazie all’accordo con Ferrovie dello Stato e Regione Liguria. Sono infatti 46 i treni regionali in più tra Voltri e Principe durante la settimana lavorativa, un treno ogni 15 minuti.
Ciò consente di utilizzare il grande parcheggio di interscambio nei pressi della stazione di Genova Pra’, della capienza di circa 350 posti, per gli automobilisti in arrivo da ponente. Gli stalli verranno aumentati di ulteriori 150 nei prossimi 10 giorni.
“Stiamo cercando inoltre, insieme a Ferrovie dello Stato, altri parcheggi di interscambio nelle zone di Pegli e Voltri – sottolinea l’assessore alla mobilità Stefano Balleari – per utilizzare nella maniera più proficua l’aumento delle linee ferroviarie. Ricordiamo inoltre il Parcheggio di Buozzi gratuito per i titolari di abbonamento Amt e il parcheggio di interscambio gratuito nelle 24 ore di Genova Est”.
Da lunedì 20 agosto a domenica 2 settembre è stato istituito il divieto di transito dalle ore 7.00 alle ore 9.30 e dalle ore 17 alle ore 19.30 per i veicoli di massa superiore a 7,5 t adibiti al trasporto di cose, esclusi gli autoveicoli che trasportano merci deperibili e/o derrate alimentari, carburante destinato agli impianti di distribuzione e alle utenze locali e i veicoli autorizzati per comprovate necessità in:
lungomare Canepa nel tratto compreso tra la rampa discendente dal ponte elicoidale che adduce allo stesso lungomare Canepa e via Guido Rossa
via Guido Rossa nel tratto compreso tra la rotatoria Fiumara (esclusa) e lungomare Canepa.
In prossimità di piazza Savio, in uscita dalla strada Guido Rossa, provenendo da Levante, è stato invertito il senso di marcia alla rampa di accesso per consentire più agevolmente l’ingresso in Autostrada direzione Ventimiglia.
I veicoli in uscita dall’autostrada al casello Aeroporto, lungo il percorso urbano sono veicolati su via Manara, via Hermada, via Albareto, via Siffredi e innesto su strada Guido Rossa per poter raggiungere il Porto o il casello autostradale di Genova Ovest e proseguire su A7 Milano e A12 Livorno.
In prossimità di via di Francia è stato aggiunto un collegamento a lungomare Canepa attraverso via Fiamme Gialle.
In vista di un prevedibile aumento del volume di traffico, le corsie gialle torneranno ad essere riservate esclusivamente al trasporto pubblico e ai mezzi di soccorso. La decisione è volta a favorire l’utilizzo delle corsie da parte del trasporto pubblico e per particolari esigenze di ordine sanitario e di sicurezza.