Sono trascorsi otto anni dal quel maledetto 7 maggio 2013, quando il cargo Jolly Nero della compagnia di navigazione Messina urtò la Torre Piloti a Molo Giano.
La struttura crollò causando la morte di nove persone.
Domani la Città di Genova ricorderà il tragico evento con una doppia commemorazione.
Le celebrazioni si apriranno alle 18 con la Santa Messa officiata dal vescovo ausiliario Monsignor Nicolò Anselmi presso la Cattedrale di San Lorenzo.
Alle 19 in Calata delle Capitanerie di Porto, davanti alla stele commemorativa con incisi i nomi delle nove vittime (Daniele Fratantonio, Giovanni Iacoviello, Davide Morella, Marco De Candussio, Giuseppe Tusa, Francesco Cetrola, Michele Robazza, Sergio Basso, Maurizio Potenza), si terrà la cerimonia in Ricordo dei Caduti suddivisa in tre momenti: deposizione della corona, preghiera a cura del cappellano militare Don Fabio Pagnin, Onore ai Caduti.
La seconda commemorazione, riservata esclusivamente ai familiari delle 9 vittime, si svolgerà presso la testata del Molo Giano, dove il cargo Jolly Nero urtò la torre di controllo del Porto facendola crollare.
E’ prevista la deposizione di una corona e una rosa bianca per ognuno dei Caduti, un momento di preghiera a cura di Don Pagnin e il Silenzio Militare.
Alle 21, infine, lo spostamento da Molo Giano alla Capitaneria di Porto dove alle 22.59, l’ora esatta della tragedia, suoneranno all’unisono le sirene delle navi presenti nel Porto di Genova.