Una sconfitta senza troppe attenuanti quella dello Scida con gli uomini di Boscaglia troppo sterili per poter impensierire i calabresi che giocavano in condizioni mentali particolari, capaci di trasformare in energia positiva la tragedia che in settimana ha colpito Sergio Mascheroni preparatore atletico dei rossoblu. Una squadra quella di casa subito arrembante a sorprendere un Entella che per lunghi tratti pur sbandando ha saputo contenere l’esuberanza di Messias, Simy e compagni.
Seppur quasi incapace di ripartire o comunque di imbastire qualche trama pericolosa l’Entella teneva bene il campo in virtu di quella organizzazione di gioco che si è apprezzato da inizio stagione, tuttavia le scorribande di Messia e Molina soprattutto sulla destra creavano sempre qualche problema alla linea difensiva inedita con Poli Pellizzer al centro Sernicola a destra e Chiosa sulla sinistra. In panchina prima convocazione per Settembrini sempre più vicino al rientro in campo.
Intorno alla mezzora il solito cross di Molina veniva sporcato di tacco da Barberis diventando un pregevole assist per Simy che eludeva Pellizzer e scaricava a rete da pochi passi. L’Entella regiva subito con De Luca che aggirava Gigliotti appoggiando per Mancosu la palla del pareggio annullato incredibilmente dalla segnalazione di un assistente per un fallo parso inesistente nel contatto tra la “zanzara” e il difensore di casa.
Scampato il pericolo il Crotone cinicamente colpiva ancora. Sempre da destra Messias calciava a giro colpendo il palo alla destra di Contini, sulla ribattuta il più lesto era ancora Simy che raddoppiava il bottino personale e di squadra. Nell’intervallo Boscaglia cambia qualcosa e dopo pochi minuti della ripresa modifica anche il registro tattico adeguandosi al 3 5 2 crotonese. Qualche timido segnale di ripresa ma poco dell’Entella “agonistica” caratteriale che abbiamo apprezzato in altre partite.
Dalla panchina entravano Sala per Eramo, Morra per Mancosu e l’esordio in serie B per Federico Bonini classe 2001 da mesi ormai a disposizione del tecnico siciliano. L’innesto di Sala in particolare portava un po di vivacità sulla sinistra e proprio da un iniziativa dell’ex Arezzo arrivava il gol biancoceleste: filtrante in area per De Luca che lasciava sfilare e con un preciso diagonale batteva Cordaz.
Anche Stroppa aveva cambiato i suoi interpreti offensivi inserendo Maxi Lopez e Vido per Simy e Messias usciti tra gli applausi convinti dello Scida.Il Crotone controlla anche il finale un po più teso nel quale l’Entella faticava ancora ad arrivare dalle parti di Cordaz. Va quindi in archivio la prima sconfitta esterna per gli uomini di Boscaglia che da buon condottiero a fine gara divide le responsabilità con i proprio giocatori.
La concentrazione ora è sulla sosta che il calendario propone per cercare di preparare al meglio la partita casalinga contro il “suo” Trapani che sarà di scena al Comunale Sabato 19. 15 giorni nei quali perfezionare alcuni dettagli tra quelli che non hanno funzionato oggi e al tempo stesso recuperare al meglio i giocatori acciaccati o in imminente recupero come Settembrini.