Lo Spezia espugna meritatamente l'”Ezio Scida” di Crotone e sale a 28 punti in graduatoria con una partita da recuperare ed al termine della gara è, come di consueto, il tecnico aquilotto Vincenzo Italiano a commentare l’ottima prestazione dei suoi ragazzi: “Ricordo bene i complimenti che la stampa di Crotone mi aveva fatto all’andata, perchè nonostante la sconfitta la squadra aveva dimostrato di giocare a sprazzi un buon calcio; per quanto riguarda oggi, chiaramente, venire qua e fare le barricate penso che non avrebbe avuto nessun senso. Siccome tante squadre che sono venute a Crotone hanno scelto di concentrarsi sulla fase difensiva senza raccogliere niente, abbiamo scelto di provare a fare una prestazione più coraggiosa, indirizzata tutta verso la fase offensiva. Temevamo molto questa partita perchè il Crotone è davvero forte, quindi sono veramente molto contento della prestazione dei miei ragazzi, perché nonostante la giovane età dell’organico, tutti mi stanno dimostrando sempre più maturità.
Adesso regna l’abbondanza, siamo in tanti in tutti i reparti, i ragazzi stranno tutti bene e non posso che essere contento. Come avete visto oggi ho dovuto rinunciare a malincuore a Federico Ricci, ma se avessi potuto schierare 13 giocatori l’avrei fatto. Federico aveva fatto una grande partita la scorsa giornata, con un bellissimo assist a Gyasi in occasione del primo gol, ma davanti ora c’è tanta abbondanza e come ripeto sempre, quando si ha tutta la rosa a disposizione, occorre sfruttare questo dato a proprio favore. La crescita deve continuare in questa direzione, anche perché a mio avviso i margini di miglioramento sono tanti.
Penso che il Crotone non si aspettasse uno Spezia così spavaldo, così coraggioso e chiaramente tanto merito è stato dei miei ragazzi, anche perché qui il Crotone di solito concede pochissimo e crea moltissime occasioni.
I giovani talvolta fanno qualche errore, penso al rigore che francamente era evitabilissimo; ma c’è anche da dire che abbiamo dimostrato la maturità di continuare a spingere anche dopo il gol del pareggio. In altre occasioni avremmo staccato la spina e smesso di giocare, invece quest’oggi, ripeto, su un campo difficilissimo, siamo stati bravi a continuare a giocare, senza concedere occasioni ai nostri avversari.
Voglio fare i complimenti anche ai subentrati, da Galabinov a Federico Ricci fino ad Acampora, perchè ogni volta, chi viene mandato in campo, rende sempre al massimo delle sue potenzialità e voglio ringraziare i quindici tifosi che ci hanno seguito fino a qui: questa vittoria è per loro”.